Pisa, Gilardino: "Abbiamo saputo soffrire, con Cuadrado e Nzola si è vista la differenza"

Alberto Gilardino, tecnico del Pisa, ha parlato così in sala stampa - come riportato dal Corriere di Romagna - dopo il successo in Coppa Italia ai rigori contro il Cesena: "Credo che sia stata una partita abbastanza equilibrata, sbloccata da alcune situazioni nel secondo tempo. Mi ricordo la traversa del Cesena, così come l'occasione nostra con Nzola. Abbiamo sofferto soprattutto costruendo dal basso e perso qualche pallone di troppo, mostrando poca lucidità in quelle situazioni. Per quanto riguarda l'impegno dei ragazzi, la disponibilità, la corsa e l'atteggiamento, hanno fatto una prova importante. Conosco i ragazzi da un mese e mezzo e questo è un segnale forte, che hanno loro dentro al gruppo e dobbiamo mantenerlo per tutta la stagione. Sono entrati Cuadrado e Nzola: giocatori che hanno portato qualità, protezione della palla e spunto. Si è vista la differenza negli ultimi metri: sapevo di non poterli utilizzare per molto tempo, sono dentro al processo di adattamento soprattutto fisico e bisogna essere molto cauti con loro negli allenamenti e nei recuperi. La squadra ha saputo soffrire: gli undici iniziali, a parte Aebischer, erano quello che lo scorso anno hanno conquistato la promozione vincendo tanto ma soffrendo anche tanto perché il campionato richiedeva quello. Il Cesena nei primi 11 è una squadra di categoria e per me può lottare entrare nei playoff. Da parte nostra, continuiamo a lavorare e a migliorare, per essere competitivi e per cercare di abbassare quel gap che sicuramente troveremo in Serie A".