IESF, B. Totovsky: "Vivo, respiro e parlo di Esports sempre"

Riprendiamo e condividiamo l'intervista pubblicata nelle ultime ore dalla IESF International Esports Federation sul proprio portale ufficiale. Con essa viene presentato meglio a tutti il suo Segretario Generale Boban Totovski.

Ciao Boban! Affinché il nostro pubblico possa conoscerti meglio, raccontaci qualche parola su di te.

"Veterano degli eSport da 16 anni. Non ho mai gareggiato professionalmente, ma sono sempre stato nell'ecosistema. Sto ancora lottando tra il mio lato manager e il lato giocatore, ma con l'età arriva la saggezza, quindi ora gestisco l'industria dei giochi"

Da quanto tempo fai parte di IESF e come raggiungi il successo nel tuo ruolo?

"Quasi 2 anni. È stata una vera sfida con il COVID-19 che ha colpito il mondo subito dopo le elezioni. D'altra parte, mi ha dato il tempo necessario per imparare i processi e adattarmi di conseguenza. Ho aiutato l'organizzazione a crescere e ristrutturarsi ed è il mio obiettivo finale stabilire IESF come organismo unificatore per gli eSport"

Cosa ami di più di quello che fai?

"La velocità con cui tutto sta accadendo. Si sta sviluppando così velocemente e ciò che sai oggi può facilmente diventare una vecchia notizia domani. Nella mia natura, amo le sfide e questa è una grande"

Se potessi scrivere il tuo titolo di lavoro che descriva al meglio ciò che fai qui, quale sarebbe?

"Problem solver, forse? Non esiste una posizione inventata, ma dovrebbe esserci"

Qual è una cosa che non ti riesce?

"Non posso dire NO. Accetto tutto e provo tutto e continuo a credere che tutto sia possibile"

Qual è una cosa in cui sei veramente bravo?

"Come dice il titolo, risolvere i problemi. Pensiero veloce e rapido adattamento alla situazione"

Con quale soprannome preferisci essere chiamato?

"Tutti qui mi chiamano Totò"

Caffè o tè?

"Caffè"

Musica preferita

"Amo l'Hard Rock, i Metallica sono la mia band preferita"

A chi ti ispiri?

"Al nostro presidente, Vlad. Da quando l'ho incontrato nel 2016 ho saputo che le nostre strade si sarebbero incrociate di nuovo e che avrei potuto imparare dai migliori"

Preferiresti essere la persona più divertente o più intelligente nella stanza?

"Più divertente, 100%. Dovremmo tutti goderci la vita il più possibile"

Parliamo di Esport! Quali sono i tuoi obiettivi e come pensi che gli Esport cresceranno e si svilupperanno nei prossimi anni?

"I miei obiettivi sono far apprezzare di più i giocatori, tutti, non solo i professionisti. La maggior parte dei giocatori di Esports è sottovalutata e voglio cambiarlo. Gli Esports saranno uno sport ufficiale, lo vedremo nei principali eventi in tutto il mondo e, si spera, un giorno alle Olimpiadi"

Cosa significano per te l'Esport?

"È la mia passione e la amo. Vivo, respiro e parlo di Esports 24/7. È la mia vita!"

(Intervista ripresa dal portale IESF.org)