
La Fiorentina blinda Comuzzo, attestato di fiducia e segnale forte alle pretendenti
La Fiorentina, come annunciato da Radio FirenzeViola, è vicinissima al rinnovo con il difensore Pietro Comuzzo. Un segnale importante della società verso le tante big che hanno bussato per arrivare al difensore, ma anche un grande attestato di stima e fiducia verso un giocatore che, dopo una mezza stagione da assoluto protagonista, ha subito una leggera flessione di prestazioni ma anche e soprattutto nelle gerarchie viola.
Parabola di Comuzzo
L'errore commesso a Siviglia in cui Bakumbu che poi ha portato al gol degli spagnoli non ha inficiato certo una buona prestazione in un ruolo centrale in cui certo le responsabilità sono aumentate. Palladino ha archiviato l'errore come di lettura, mettendosi poi in sfida con un giocatore più scaltro e veloce di lui, sottolineando come il resto della prestazione sia stato buono. In campionato in realtà il tecnico preferisce Pablo Marì centrale e Pongracic a destra, lasciando dunque meno spazio al giovane che oggi probabilmente partirà però titolare anche se si dovrà spostare a sinistra (o centrale con l'ex Monza a sinistra), così come toccherà ancora a lui giocare con il Betis.
Minutaggio comunque importante
A poche gare dal termine comunque Comuzzo ha già collezionato 2.724 minuti, non pochi per un giocatore del 2005. In scadenza nel 2028 la società ha scelto questo delicato momento, in cui minutaggio e prestazioni sono leggermente diminuite rispetto allo standard della prima parte di stagione, per tranquillizzare un ragazzo che forse non si sentiva più al centro del progetto viola e tentato dalle voci di mercato.
Segnale sul mercato
A gennaio lo stesso Comuzzo non ha spinto per andare via, chiesto dal Napoli che lo avrebbe voluto mettere nelle mani di Conte, sicuro di farlo diventare uno dei difensori più forti. La Fiorentina alla fine, proprio perché il giocatore stava bene in viola, alla fine ha rifiutato l'offerta ritenuta non congrua. Nelle ultime ore si è parlato anche della corte della Juventus e dunque un contratto lungo di altri 5 anni conferma quanto affermato da Commisso in una recente intervista, ossia che la Fiorentina tiene a Comuzzo e non è disposta a regalarlo.







