Napoli, una vittoria alla Conte per avvicinarsi allo Scudetto: "Chi arriva 2° non viene ricordato"

"Se arrivi secondo, si dimenticheranno di te. Chi vince fa la storia, gli altri la leggono". Musica e parole di Antonio Conte dopo il successo in casa del Lecce. Il suo Napoli soffre, come raramente accaduto in questa stagione, ma strappa tre punti fondamentali dal Via del Mare, superando un Lecce agguerrito e rilanciando con forza le proprie ambizioni in chiave Scudetto.
Una partita sporca, bloccata, avara di vere occasioni da gol, decisa da un episodio: una punizione di Giacomo Raspadori (migliore in campo) che vale l’1-0 finale e spedisce gli azzurri a +6 sull’Inter, almeno momentaneamente. Non è ancora tempo per verdetti definitivi, ma il segnale lanciato dal Napoli è forte e chiaro. Quella vista in Salento è una vittoria dal sapore profondamente "contiano": fatta di sofferenza, di attenzione difensiva, di spirito di gruppo. Un successo costruito mattone dopo mattone, che conferma la crescita del Napoli sotto la gestione Conte, ora più che mai solido e concreto.
Questo il commento di Conte nel post-partita: Non devo mentire, questa è stata una tappa importante per lo Scudetto. Una tappa importante, anche se non la più importante. Temevo il Lecce in casa sua, in lotta salvezza, siamo arrivati qui gestendo l'emergenza. Chi vince scrive la storia gli altri la vanno a leggere. Nessuno si ricorderà di noi se arriviamo secondi, la storia va scritta vincendo".
