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Quell'ultimo scatto, Kean in dubbio per Venezia: una sola alternativa in caso di forfaitTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 15:00Copertina
di Samuele Fontanelli
per Firenzeviola.it

Quell'ultimo scatto, Kean in dubbio per Venezia: una sola alternativa in caso di forfait

Reduce dal pareggio, dall'amaro sapore della sconfitta perché sancisce l'eliminazione dalla Conference League, contro il Real Betis, la Fiorentina questo pomeriggio è tornata ad allenarsi al Viola Park. I gigliati, passato il day-off concesso ieri da Palladino per ricaricare le pile dopo la delusione europea, hanno iniziato a preparare la trasferta di Venezia in programma lunedì pomeriggio alle 18:30. Per continuare a credere in un posto nella prossima Europa Ranieri e compagni dovranno per forza vincere tutti e tre i match rimasti in campionato (Venezia, Bologna e Udinese), a partire da quello contro gli arancioneroverdi di Di Francesco. In laguna però la Fiorentina potrebbe dover fare a meno del suo bomber, Moise Kean, uscito malconcio dalle fatiche di coppa contro gli andalusi. 

Oggi gli accertamenti 
"Sembra che nell'ultimo scatto abbia sentito qualcosa, domani valuteremo con l'area medica". Queste le parole di Palladino in conferenza stampa giovedì sera al termine di Fiorentina-Real Betis. Il centravanti classe 2000 nel tentativo di arrivare su uno degli ultimi palloni giocabili del match ha sentito pizzicare all'altezza della coscia. Ieri, al di là del giorno di riposo concesso dal tecnico campano, era troppo presto per fare degli esami, per gli infortuni di tipo muscolare c'è bisogno che passino almeno 24 ore dall'accaduto prima di poter compiere delle corrette valutazioni. Oggi lo staff medico svolgerà gli accertamenti del caso e poi sapremo se Kean sarà disponibile o meno per la trasferta di Venezia.

A secco da oltre un mese in Serie A
Un ultimo mese complicato per il centravanti azzurro che, dopo la doppietta di Dortmund contro la Germania in Nazionale e il gol decisivo contro l'Atalanta a fine marzo, aveva iniziato aprile nel migliore dei modi, con la rete a San Siro nel 2-2 tra i viola e il Milan. Era il 5 aprile e quello contro i rossoneri è stato l'ultimo gol segnato fin qui in Serie A da Moise Kean. A secco contro il Parma al Franchi, l'attaccante classe 2000, dopo aver realizzato il gol qualificazione contro il Celje nei quarti di finale di Conference League, ha saltato, a causa di problemi familiari giustamente tenuti privati da lui e dalla Fiorentina, la trasferta di Cagliari e la sfida contro l'Empoli in casa. 45 minuti, senza grosse chances a Siviglia, il rientro tra i titolari a Roma con un super Svilar a negargli in tre occasioni la gioia del gol e poi la gara di ritorno contro il Real Betis. Giovedì sera, tra tempi regolamentari ed extra time, non ha certamente brillato ma non averlo a disposizione per Venezia sarebbe una grossa perdita per una Fiorentina che è obbligata a vincere e che ha bisogno dei suoi gol.

Una sola alternativa senza il numero 20
In caso di forfait da parte dell'ex punta della Juventus Palladino ha un solo piano B, una sola alternativa: la coppia Gudmundsson-Beltran. Sarebbero stati comunque loro due la "prima" scelta ma la squalifica di due giornate di Zaniolo, espulso nel finale a Roma per proteste, li ha resi l'unica scelta plausibile al Penzo in caso di indisponibilità del classe 2000. Un duo, quello formato dal Vikingo e dall'islandese, che già si era visto all'opera durante l'ultimo periodo di assenza di Kean per due partite e mezzo, ovvero contro Cagliari, Empoli e nel primo tempo di Siviglia. Se nel match giocato in Sardegna i due avevano mostrato una buona intesa, Beltran aveva segnato di testa al termine di un'azione avviata proprio dal numero 10, contro l'Empoli e soprattutto nei primi 45 minuti della sfida del Villamarin hanno mostrato delle difficoltà. Con Gudmundsson spesso arretrato sulla linea dei centrocampisti e Beltran incapace, per caratteristiche, di fare reparto da solo i due hanno dialogato poco senza riuscire a rendersi pericolosi. Un'estrema soluzione per Palladino potrebbe essere quella di schierare come seconda punta Colpani ma la sensazione è che se Kean, cosa che nessuno si augura, non dovesse essere della partita, ci saranno di nuovo il 9 e il 10 a guidare l'attacco gigliato a Venezia.