
Gudmundsson, le parole dall'Islanda e l'incognita processo. La Fiorentina riflette
Parlando del futuro di Albert Gudmundsson, La Nazione riparte dalle sue parole di ieri direttamente dal ritiro della Nazionale islandese. "Semplicemente non lo so nemmeno io. Credo che il 15 giugno la Fiorentina prenderà una decisione. Poi ne saprò di più, se sarà alla Fiorentina o da qualche altra parte", ha dichiarato ieri l'ex Genoa, su cui la società viola è chiamata a prendere una decisione comunque entro il 18 giugno: è quella infatti la data di scadenza per esercitare i diritti di riscatto in Italia.
Ma al di là di un riscatto (17 milioni), il club viola - scrive il giornale fiorentino - deve capire se il trequartista sarà un giocatore adatto allo schieramento del futuro allenatore e se varrà la pena insistere su un elemento che deve risolvere le sue pendenze con la giustizia, visto il processo-bis per cattiva condotta sessuale che lo vedrà protagonista tra settembre e ottobre.







