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Riscatti Fiorentina, chi manca? Gudmundsson e Cataldi in bilico: il punto
ieri alle 20:00Copertina
di Giacomo A. Galassi
per Firenzeviola.it

Riscatti Fiorentina, chi manca? Gudmundsson e Cataldi in bilico: il punto

Mentre tutto continua a tacere sul fronte allenatore e non sono attese particolari novità almeno fino a domani, la Fiorentina ragiona sulle decisioni da prendere a prescindere da chi allenerà la squadra la prossima stagione. Le questioni più impellenti riguardano i potenziali riscatti da comunicare ai rispettivi club entro al massimo 10 giorni. Il club aspetta un confronto con l'allenatore - ad oggi Stefano Pioli, ma le questioni da risolvere con l'Al-Nassr non sono poche - ma intanto ha già attivato i contatti con gli intermediari e gli agenti per capire il da farsi. Perché quasi tutte le decisioni sono già state prese.

Chi non resta sicuramente
Lo ha annunciato lo stesso Pradè che una grossa scrematura dei prestiti con diritto di riscatto era già stata decisa, senza il totale avvallo di Palladino che anche per questo il giorno dopo la conferenza stampa ha deciso di dire addio alla Fiorentina. Zaniolo, Adli, Colpani e Folorunsho: tutti e quattro torneranno alla base in attesa presumibilmente di una nuova collocazione. L'unico con qualche chance di restare alla squadra di proprietà è Adli, gli altri tre invece stanno già preparando le valigie non solo per le vacanze ma anche per la prossima destinazione.

I due veri riscatti in bilico
Considerando che anche su Fagioli una decisione è già stata presa dopo il raggiungimento della Conference League (l'ormai ex Juventus resterà a Firenze per una cifra di altri 13,5 milioni più bonus), sono Albert Gudmundsson e Danilo Cataldi i due giocatori sul quale prendere delle decisioni definitive. Per quanto riguarda l'islandese, il Genoa ha già fatto capire alla Fiorentina di non voler fare uno sconto sul riscatto da 17 milioni più bonus fissato la scorsa estate, per questo il club viola - che vorrebbe confermarlo - è al lavoro per capire come muoversi. Probabile che la prossima proposta, se anche il prossimo allenatore acconsentirà a puntare ancora su Gudmundsson, possa essere quella di spalmare i 17 milioni di euro con un altro prestito con obbligo condizionato magari a quanto accadrà in Islanda relativo alla vicenda processuale che lo vede coinvolto e ancora da assolvere completamente. Il vero dubbio della Fiorentina è questo e il club viola non vorrebbe dover sborsare una cifra così importante per poi avere dei problemi relativi al processo.

Cataldi più no che sì
Discorso diverso per Danilo Cataldi che certo non ha problemi legali ma di diverso tipo. Il riscatto da 4 milioni di euro fa gola alla Fiorentina ma la scelta non è così scontata perché qui davvero ci vorrà l'avvallo anche del prossimo allenatore. Sarri alla Lazio ha già mandato i primi messaggi al giocatore per poterlo riabbracciare là dove il classe '94 ha fatto vedere forse le cose migliori in carriera con la cavalcata che portò solo due anni fa i biancocelesti al secondo posto in Serie A. Lazio e Fiorentina ne parleranno per prendere la decisione migliori, ci sono ancora 10 giorni ma ad oggi il centrocampista è più vicino a Roma che a Firenze.