
Roberto Mancini su Dzeko: "Firenze città giusta per lui. Se sta bene farà tanti gol"
La Fiorentina è pronta ad abbracciare Edin Dzeko a Firenze. Atterrato ieri a Fiumicino, Edin Dzeko questa mattina svolgerà le visite mediche a Villa Stuart per poi trasferirsi in Toscana. L'ex Fenerbache è atteso al Viola Park nel primo pomeriggio per firmare il contratto, da 1.8 milioni a stagione, che lo legherà al club di Commisso per una stagione (con opzione legata al numero di presenze per l'annata successiva). Ad accoglierlo nel quartier generale gigliato non ci sarà Stefano Pioli, ancora a Riad anche se ha dato il benestare all'operazione, bensì i quadri dirigenziali della Fiorentina. Nonostante i numeri, sia in termini di presenze che di reti, siano dalla sua parte, in città qualcuno non è convinto dell'acquisto vista la carta d'identità un po' ingiallita (39 anni). L'obiettivo del "Cigno di Sarajevo" è quello di convincere anche gli scettici.
A La Nazione ha parlato proprio del centravanti bosniaco l'ex commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini che l'ha allenato ai tempi del Manchester City. Queste le sue parole sul nuovo acquisto della Fiorentina: "Lo volemmo prendere ad ogni costo, eravamo convinti delle sue qualità. Parliamo di quattordici anni fa, era già fortissimo e si dimostrò fondamentale. Secondo me Pradè ha fatto un bel colpo. Firenze è la città giusta per rivederlo in Italia. Se sta bene potrà fare tanti gol".





