
Terzino con Maresca, la lettera di Buffon e l'idolo Touré: chi è Simon Sohm
La Fiorentina ha ormai rotto gli indugi: Simon Sohm è un obiettivo concreto e la chiusura dell'operazione con il Parma è a un passo. 15 milioni la cifra di compromesso tra la richiesta iniziale dei ducali da 20 milioni e la prima offerta dei viola da 12-13: dopo i primi contatti di circa un mese fa, entro la prossima settimana se tutto va come previsto arriverà la chiusura di un'operazione che consegnerà finalmente a Pioli il centrocampista che aveva chiesto fin dai primi giorni. Sohm era proprio nella lista che il nuovo allenatore aveva concordato con Pradè e Goretti soprattutto per le sue doti da incontrista che nella nuova Fiorentina targata Pioli sono ritenute fondamentali.
Chi è Simon Sohm
Ma chi è il probabile prossimo centrocampista della Fiorentina? La domanda non è scontata, perché il classe 2001 non è stato sotto i riflettori dei grandi club nonostante l'ottima stagione giocata a Parma prima agli ordini di Pecchia e infine a quelli di Chivu. A Pecchia Sohm deve più di tutti, perché è stato proprio l'ex tecnico ducale a trovargli lo spazio e la collocazione giusta per emergere dopo annate complicate in Emilia Romagna: da centrocampista abile nelle due fasi, in attacco e in difesa. Enzo Maresca nel suo anno a Parma ebbe un'idea: provarlo terzino che rientra dentro al campo. Sohm ci provò ma con scarsissimi risultati tanto da finire in tribuna per non precisati motivi disciplinari, prima di esplodere con Pecchia in panchina. La scorsa è stata la stagione della svolta: 4 reti stagionali e 38 partite giocate, uno score notevole che gli è valso le attenzioni anche del Milan prima che la Fiorentina si affacciasse con forza su di lui.
La lettera di Buffon e l'idolo Yaya Touré
Per capire meglio chi è Simon Sohm basta ripescare da qualche vecchia intervista concessa dal calciatore. Come per esempio quando ha raccontato il rapporto con Bruno Alves e Gigi Buffon, due campioni incontrati proprio a Parma: dal portoghese ha imparato l'etica del lavoro, dal portiere invece come anche i grandi possano restare umili. Buffon scrisse una lettera a Sohm prima di un Europeo Under 21, una cosa che è rimasta impressa nel giocatore. Oppure l'idolo di sempre: Yaya Touré, ex centrocampista del Manchester City abile proprio nelle due fasi. Un modello che Sohm prova a inseguire continuando a crescere nella sua ancora breve carriera. Dopo Zurigo e Parma, la prossima tappa potrebbe essere davvero Firenze.







