
L'addio di Beltran per sbloccare il mercato: tempo di decisioni
La Fiorentina conta di sistemarsi completamente verso la fine della sessione di mercato. Che sarà il primo di settembre alle ore 20:00. Come ha spiegato Daniele Pradè nei mesi scorsi, la società viola tende a concentrare i propri movimenti negli ultimi giorni di trattative proprio per evitare la pressione dei club economicamente più coperti. Quindi nelle prossime settimane è lecito aspettarsi qualche accelerata decisiva, prima di tutto in uscita. E il pensiero non può che andare a Lucas Beltran.
Cedere per comprare: la situazione.
L'argentino blocca, di fatto, il mercato in entrata della Fiorentina. I dirigenti viola hanno bisogno di alleggerire il monte ingaggi per procedere con la mossa più attesa da Stefano Pioli: l'attaccante capace di sostituire Moise Kean in caso di necessità. E' la priorità dell'allenatore, di conseguenza della società. Dopodiché vengono i rinnovi. Beltran non è il solo ostacolo alle entrate, visto che la Viola è piena di esuberi il cui stipendio contribuisce ad appesantire sensibilmente il bilancio generale.
CSKA Mosca in pressing su Beltran.
Tornando al Vikingo, l'attualità vuole il CSKA Mosca molto interessato. I russi hanno pronti 10 milioni di euro più bonus da versare nella casse della Fiorentina per aggiudicarsi l'ex River Plate, che sta riflettendo sul da farsi. Un po' come aveva fatto con il Flamengo, senza mai rispondere in maniera positiva ai brasiliani. Nei prossimi giorni, presumibilmente due-tre, il classe 2001 deciderà definitivamente cosa fare del suo futuro. A quel punto Pradè e Goretti sapranno come muoversi.







