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Il mercato non si ferma mai: gli esuberi a caccia di un'occasione. A gennaio Ceballos può tornare di moda. Parisi verso il rinnovo, Mandragora nì, Dodo no. Perché non tentare la scommessa Tomiyasu?TUTTO mercato WEB
Oggi alle 00:00L'editoriale
di Pietro Lazzerini
per Firenzeviola.it

Il mercato non si ferma mai: gli esuberi a caccia di un'occasione. A gennaio Ceballos può tornare di moda. Parisi verso il rinnovo, Mandragora nì, Dodo no. Perché non tentare la scommessa Tomiyasu?

Il mercato è finito da meno di una settimana ma come si suol dire, non dorme mai. La Fiorentina in questi giorni sta cercando di trovare una nuova sistemazione agli esuberi che non è riuscita a piazzare entro lunedì 1° settembre, ma al momento il compito sembra quanto mai arduo. Sicuramente verrà fatto di tutto per far partire Gino Infantino, che viene considerato non all'altezza di una squadra con le ambizioni della Fiorentina ma che arriva anche da un anno dove praticamente non hai giocato nel campionato degli Emirati. Il club viola e il suo agente devono dunque vendere il ricordo dell'argentino, quello che due anni fa si presentò a Firenze da Nazionale Olimpico insieme a Nico Paz salvo poi far perdere le sue tracce. Richardson sta cercando una soluzione soprattutto in Turchia ma al momento nessuno ha mosso passi concreti nella sua direzione e viene anche difficile pensare che dopo aver rifiutato l'Hellas Verona possa accettare una squadra di medio livello turco. Per Sabiri vale un po' lo stesso discorso: ha detto di no al Monza, sarebbe pronto a dire sì a un club della periferia del calcio come successo l'anno scorso? Probabilmente no, soprattutto dopo aver passato l'estate in rosa e senza aver perso quel posto né in Serie A né in Conference. 

Per quanto riguarda il mercato in entrata, sono confermati i contatti per Dani Ceballos, proposto ai dirigenti della Fiorentina ma fuori tempo massimo vista la confusione degli ultimi giorni causata dagli esuberi. La Fiorentina ci ha pensato e, se non dovesse trovare una casa prima in un mercato straniero, tornerà a pensarci anche a gennaio. Ovviamente solo nel caso in cui nel frattempo venga creato lo spazio giusto per inserire un nuovo centrocampista. Basterebbe cedere Richardson, ma ne abbiamo parlato poco sopra. In ogni caso, alla Fiorentina forse è mancato proprio l'inserimento di un centrocampista di grande esperienza e qualità. Se ce ne sarà l'occasione, a gennaio questa ipotesi verrà tradotta in fatti. 

Stesso discorso vale per il difensore che chiedeva Pioli. La mancata cessione di Comuzzo, seppur da una parte fa piacere a tutti anche dentro al Viola Park, dall'altra ha bloccato una nuova mossa sul mercato. Il fatto di aver trattato la cessione del giovane centrale in estate, fa pensare che anche in inverno la Fiorentina sarebbe pronta a parlarne davanti a un'offerta all'altezza. A quel punto ci sarebbe spazio anche per quello richiesto dal tecnico. A meno che nel frattempo, qualcuno poco utilizzato, non chieda di partire. Vedi Pablo Marì. Personalmente farei un pensierino all'infortunato e svincolato Tomiyasu. L'ex Bologna, dopo aver detto addio all'Arsenal, sta recuperando da un grave infortunio. Prenderlo prima della finestra di gennaio sarebbe una scommessa non banale. Si parla di fantacalcio, sia chiaro, ma non sarebbe un'idea sbagliata a prescindere. 

In chiave rinnovi di contratto, la Fiorentina ha un'intesa da circa due mesi per quello di Fabiano Parisi, che dovrebbe firmare fino al 2029 nonostante un ruolo sempre più incerto all'interno della squadra. Un contratto più lungo potrebbe comunque permettere ai viola di guadagnare di più da un'eventuale cessione. Per Mandragora non ci sono al momento passi in avanti di una certa concretezza. Mentre per Dodo, le parti, dopo l'acquisto di Lamptey, non si sono più aggiornate. La sensazione è che il ghanese sia stato acquistato anche come potenziale sostituto oltre che come pungolo per il brasiliano.