
Totoformazione, De Gea-Piccoli e un mare di dubbi: da Viti a Fortini, in tanti reclamano spazio
Che la formazione schierata col Sigma Olomouc sarebbe stata difficile da decifrare lo si era capito da tempo, probabilmente già dopo la gara col Pisa che per l’ennesima volta ha lasciato più dubbi che certezze a Stefano Pioli. E lo si è capito ancor di più ieri pomeriggio, quando dalla sala stampa del Viola Park il tecnico della Fiorentina ha lasciato intendere che la stessa squadra a sua disposizione sarebbe stata messa al corrente di titolari e riserve solo stamattina, a ridosso della partita per fugare meno notizie possibili (fanno ancora male le parole di Fabregas dopo il ko col Como) e tenere tutti sull’attenti.
Da qui tutti i conseguenti dubbi sui primi undici viola che stasera scenderanno in campo al Franchi contro i cechi, per la prima giornata della Fase Campionato di Conference League. Perché tolto De Gea che è l’unica certezza di formazione annunciata, su tutto il resto permane una grande nube di perplessità. A partire dal modulo, che la stampa propone ancora con la difesa a tre dividendosi in chi pensa all’attacco a due punte - anche qua, da capire se di peso o un rifinitore e un centravanti - e chi parla di doppio trequartista e unico terminale offensivo.
Il reparto con meno punti interrogativi è forse la difesa, dove Pablo Mari resterà il baluardo centrale coadiuvato probabilmente da Comuzzo e Viti, molto avanti nei ballottaggi con Pongracic e Ranieri. In mezzo al campo probabile no-stop per Mandragora, mentre accanto a lui è battaglia serrata per una/due maglie: Ndour e Fagioli i probabili titolari, ma non crolla l’ipotesi Nicolussi Caviglia in regia (da cui dipende il ruolo del classe 2001). Possibile anche l’impiego di Fazzini, che potrebbe anche agire da mezzala o sulla trequarti se pur esistano molti meno dubbi riguardo a Gudmundsson. L’ex Genoa dovrebbe svariare attorno a Piccoli, sicuro partente, o alle spalle di lui e Dzeko. Dualismi importanti anche sulle fasce, con Fortini che tallona Dodo per mettersi in mostra ancora di fronte al pubblico di casa mentre Parisi può dare un turno di riposo a Gosens.
Questa la probabile formazione della Fiorentina per il match col Sigma Olomouc, in programma al Franchi alle ore 21:
La Gazzetta dello Sport (3-5-2): De Gea; Comuzzo, Marì, Viti; Dodo, Mandragora, Fagioli, Ndour, Parisi; Gudmundsson, Piccoli.
Corriere dello Sport (3-5-2): De Gea; Comuzzo, Marì, Viti; Dodo, Mandragora, Fagioli, Ndour, Gosens; Dzeko, Piccoli.
Tuttosport (3-5-2): De Gea; Comuzzo, Marì, Viti; Fortini, Ndour, Fagioli, Fazzini, Parisi; Gudmundsson, Piccoli.
Corriere Fiorentino (3-4-2-1): De Gea; Comuzzo, Marì, Viti; Dodo, Mandragora, Fagioli, Gosens; Ndour, Dzeko; Piccoli.
La Nazione (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodo, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fagioli, Parisi; Gudmundsson, Piccoli.
La Repubblica (3-4-1-2): De Gea; Comuzzo, Marì, Viti; Dodo, Mandragora, Fagioli, Gosens; Gudmundsson; Dzeko, Piccoli.
FirenzeViola.it (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodo, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fagioli, Gosens; Gudmundsson, Piccoli.




