GUDMUNDSSON-FIORENTINA, NICO-JUVENTUS. CI SIAMO: UN ACQUISTO DEL GENOA SBLOCCA TUTTO
Manca solo un movimento, una spinta, per azionare il domino che rivoluzionerà Fiorentina e non solo. E, siccome il mercato è pressoché infinito ma le idee e i nomi no, questa spinta la potrebbe dare un calciatore accostato nel recente passato alla Fiorentina. Si tratta di Fabio Silva: secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb.com è lui, il portoghese del Wolverhampton, l'erede designato di Albert Gudmundsson a Genova, per un affare che sembra in dirittura d'arrivo e che può chiudersi in giornata (l'alternativa è Maktovic dell'Osijek, anche questa una trattativa a buon punto). Lo ha ripetuto il Ceo del Genoa Andres Blazquez: "Serve prima un'entrata per poi salutare Gudmundsson". E l'entrata sembra stia per arrivare dalla Premier. Dicevamo del domino: Fabio Silva in rossoblù sblocca Gudmundsson alla Fiorentina - prestito oneroso a 7 milioni di euro e obbligo di riscatto a 18 - che a sua volta libera Nico Gonzalez.
L'argentino è da tempo promesso sposo alla Juventus e, nonostante le smentite della società viola, è solo questione di tempo (e di incastri appunto) per definire tutto. Appena il Genoa farà entrare un'attaccante partirà tutto: da quel momento, nel giro di poche ore potrebbe concludersi l'avventura di Nico a Firenze: il numero dieci non ha preso bene lo stallo delle ultime ore e, sebbene sia stato reintegrato in gruppo da qualche giorno, considera esaurita la sua esperienza in viola. L'avvicendamento è pronto, o quasi, deve cadere la prima tessera per generare la reazione a catena.
A seconda di quando il Genoa ufficializzerà il prossimo colpo (si era parlato anche di Arnautovic e Milik per Gilardino), cambieranno i tempi delle operazioni: ormai non c'è troppo margine in vista della prima giornata di campionato e quindi, anche in caso di innesco istantaneo, è possibile che, lato Fiorentina, Gudmundsson non possa essere a disposizione per la trasferta di Parma in programma sabato prossimo. Un'impressione che può cambiare da un momento all'altro: sono ore di attesa, al segnale proveniente dalla Liguria, Pradè e Goretti sono pronti a chiudere l'operazione.