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Isco è carico verso Betis-Fiorentina: "Voglio un trofeo, domani la gara più importante della carriera"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone
Oggi alle 14:53Serie A
di Simone Bernabei

Isco è carico verso Betis-Fiorentina: "Voglio un trofeo, domani la gara più importante della carriera"

Uno dei pericoli maggiori per la Fiorentina domani sera nell'andata della semifinale di Conference League contro il Real Betis sarà certamente Isco, ex Real Madrid oggi capitano del club andaluso. Queste le sue parole in conferenza stampa: "Sarà una doppia sfida molto equilibrata, di 180 minuti. Noi dovremo scendere in campo con la massima ambizione, con personalità e voglia di vincere. Queste partite si decidono con piccoli dettagli, dovremo essere concentrati e commettere meno errori possibile. Ogni espulsione o giocata da palla ferma può decidere l'eliminatoria. Domani ci saranno 60 mila persone allo stadio, il loro sogno è la nostra forza e domani i tifosi saranno importantissimi".

Come sta la squadra?
"Stiamo dimostrando ciò di cui siamo capaci. Il gruppo è concentrato e con la massima ambizione di ottenere cose importanti. Sono successe molte cose: infortuni, momenti in cui le cose non riuscivano, ma siamo sempre riusciti a rialzarci. Il primo passo per la vittoria è crederci e questa squadra crede nelle sue possibilità. Non sarà facile, ma lasceremo la pelle in campo per vincere sia qui che lì".

Sogna di vincere un titolo col Betis?
"Ho avuto la fortuna di giocare semifinali e finali importanti, ma è il passato. La mia mentalità e la mia testa mi impongono di pensare che domani sia la partita più importante della carriera. Spero di portare a casa un buon risultato".


Il suo momento al Betis?
"Sono molto felice. Sono in uno dei migliori momenti della mia carriera, mi sarebbe piaciuto anche arrivare due anni prima al Betis. Ho il sogno di vincere un titolo col Betis, un titolo che sarebbe storico per il club e la tifoseria. Questo mi motiva molto. Spero di avere davanti altri 4-5 anni con successi e con la voglia di crescere come club e come persona".

La sua intesa con Lo Celso in campo?
"Purtroppo non abbiamo potuto giocare molto insieme per via degli infortuni, ma i giocatori bravi riescono a intendersi sempre".