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Galli: "Ieri la Fiorentina ha guardato giocare il Bologna. Serve fare qualche riflessione"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 11:53Serie A
di Simone Lorini
fonte dall'inviato Niccolò Ceccarini

Galli: "Ieri la Fiorentina ha guardato giocare il Bologna. Serve fare qualche riflessione"

Durante la presentazione del Memorial Niccolò Galli, Giovanni Galli ha parlato dell'edizione di quest'anno e delle novità che porta: "L'orgoglio è la storia di questi 23 anni, con tanti ragazzi che ci hanno contattato per un recupero e una riabilitazione. Quest'anno siamo in una doppia veste, consegneremo un'ambulanza alla Misericordia di Campo di Marte giovedì 22 maggio che era il compleanno di Niccolò, e poi nel mese di luglio finalmente apriremo un campino di calcetto ai giardini di Niccolò. E' stato un percorso importante e speriamo che i cittadini di Firenze siano contenti, soprattutto i bambini".

C'è un progetto che ti piacerebbe veder realizzato prima della prossima edizione?
"Devo ringraziare tutti perché quando alzo il telefono vedo che c'è sempre disponibilità, lo stesso Rocchi. Alessandro Del Piero è partito alle 7 e mezza di stamattina per essere qui, non c'è attestato più grande di fiducia nella persona e nella fondazione. Io sono il frontman ma alle spalle abbiamo un movimento, abbiamo tantissime persone che lavorano per i nostri obiettivi. Abbiamo tanti sogni, stiamo aiutando due colleghe di un'altra fondazione e ci sono tante cose che vorremmo fare".

Milan sconfitto ieri a Roma: è una stagione fallimentare?
"Per le abitudini del Milan penso proprio di sì, credo sia il frutto di due anni di lavoro che hanno portato al depauperamento dell'immagine del Milan. Credo che i giocatori bravi ci siano ma che siano state sbagliate tante cose e mi auguro che a fine stagione ci sarà un riesame da parte di tutti e un esame di coscienza da parte di tutti, questo non può essere il Milan".

A proposito di stagioni fallimentari, c'è stata contestazione ieri al Franchi di Firenze:
"Nonostante la squadra abbia ottenuto risultati importanti, con otto vittorie di fila e successi di prestigio con tutte le big tranne il Napoli, non è riuscita ad avere continuità. Quei successi erano frutto di entusiasmo contagioso, ma se non c'è una idea di calcio e una identità precisa, se tutto è lasciato alla bravura del singolo, questi sono i risultati. Anche ieri la Fiorentina ha guardato giocare il Bologna e l'ha punito con tre contropiedi. Domenica a Udine cosa succederà? Bisogna vedere cosa vorrà fare l'Udinese, se loro vorranno giocarsela la Fiorentina avrà tante chances".


E' giusto continuare con Palladino?
"Mi pare che ci siano risultati sportivi sotto gli occhi tutti ma se nessuno è contento, a partire da tifosi e giornalisti, qualche riflessione debba essere fatta. Le scelte però le fa Commisso in termini di ds e allenatore".

Lo Scudetto lo può perdere solo il Napoli a questo punto?
"Sì, mi auguro che a Napoli arrivi questa nuova ventata di entusiasmo dopo le pene dell'anno scorso con grande responsabilità del presidente a 360°. Ci mancava solo facesse la formazione... si è reso conto di aver fatto degli errori, ha chiamato Conte e mi auguro possa vincere".

Quanto sarebbe importante ripartire da un fuoriclasse come De Gea?
"Si torna al discorso di prima: sono giocatori di caratura europea, va capito se decideranno di rimanere in una squadra anonima o se si riparte con un progetto vincente. La squadra di quest'anno era ambiziosa, ma è mancato qualcosa per arrivare all'ambizione che si pensava all'inizio".