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…con Walter Sabatini
“La Champions League è la competizione più importante dal punto di vista calcistico. Certamente il fatto di aver perso il campionato a vantaggio del Napoli per un punto regalerà ulteriori motivazioni ai calciatori dell’Inter, avranno un senso di rivincita. E sarebbe importante per il calcio italiano un’affermazione da parte dei nerazzurri”. Così a TuttoMercatoWeb.com Walter Sabatini in vista della partita di stasera tra Inter e PSG.
Se le dico Luis Enrique?
“Un mio amico. Una persona speciale”.
Il PSG dà l’idea di essere più squadra degli altri anni…
“Hanno fatto una scelta che definirei strategica. Hanno deciso di puntare sul gruppo e la scelta sta pagando”.
La Roma del futuro punta su Gasperini.
“Lo vedo benissimo. A condizione che gli si dia il tempo di mettere giù il suo progetto. Non è che lo prendi e poi lo metti in discussione. Devi dargli anni per elaborare la sua strategia di formazione e culturale. Serve tempo. E’ una scelta eccellente. Ma ci deve essere la consapevolezza che bisogna dargli il tempo. Nel caso di Gasperini c’è un progetto calcistico fatto di corsa, contrapposizione, duelli. Servirà tempo”.
Roma di tempo però non sembra darne tanto…
“Roma ha una caratteristica un po’ contraddittoria. E’ il pubblico più affezionato alla squadra che si conosca. Ma anche disordinato nei pensieri. E’ molto volubile. Invece Gasperini, come tutti gli allenatori, ha bisogno di tempo. Ma c’è Ranieri: sono tranquillo”.
Allegri al Milan, Conte resta a Napoli. A riformare il puzzle è stata la permanenza di Conte in azzurro…
“Una questione di causa-effetto. Un po’ di incertezze ci sono. Ma vedo grandi nomi accostati a grandi panchine. E alla fine rientrerà tutto in una sorta di normalità. Un campionato equilibrato come quello di quest’anno mi porta a rovistare nei ricordi antichi”.
Domenica c’è la finale playoff tra Spezia e Cremonese.
“Sarà una grande partita. Ho visto l’andata e sarà una grande partita. Lo Spezia ha due risultati su tre e il vantaggio è notevole. Però sono due ottime squadre. La Cremonese ha grandi risorse tecniche”.
Allo Spezia brilla Pio Esposito.
“Un gran centravanti. Un giocatore forte. Mi sembra pronto per il salto di categoria. Ha struttura fisica, parecchie qualità tecniche. Può fare bene e anche subito in Serie A”.
Se le dico Luis Enrique?
“Un mio amico. Una persona speciale”.
Il PSG dà l’idea di essere più squadra degli altri anni…
“Hanno fatto una scelta che definirei strategica. Hanno deciso di puntare sul gruppo e la scelta sta pagando”.
La Roma del futuro punta su Gasperini.
“Lo vedo benissimo. A condizione che gli si dia il tempo di mettere giù il suo progetto. Non è che lo prendi e poi lo metti in discussione. Devi dargli anni per elaborare la sua strategia di formazione e culturale. Serve tempo. E’ una scelta eccellente. Ma ci deve essere la consapevolezza che bisogna dargli il tempo. Nel caso di Gasperini c’è un progetto calcistico fatto di corsa, contrapposizione, duelli. Servirà tempo”.
Roma di tempo però non sembra darne tanto…
“Roma ha una caratteristica un po’ contraddittoria. E’ il pubblico più affezionato alla squadra che si conosca. Ma anche disordinato nei pensieri. E’ molto volubile. Invece Gasperini, come tutti gli allenatori, ha bisogno di tempo. Ma c’è Ranieri: sono tranquillo”.
Allegri al Milan, Conte resta a Napoli. A riformare il puzzle è stata la permanenza di Conte in azzurro…
“Una questione di causa-effetto. Un po’ di incertezze ci sono. Ma vedo grandi nomi accostati a grandi panchine. E alla fine rientrerà tutto in una sorta di normalità. Un campionato equilibrato come quello di quest’anno mi porta a rovistare nei ricordi antichi”.
Domenica c’è la finale playoff tra Spezia e Cremonese.
“Sarà una grande partita. Ho visto l’andata e sarà una grande partita. Lo Spezia ha due risultati su tre e il vantaggio è notevole. Però sono due ottime squadre. La Cremonese ha grandi risorse tecniche”.
Allo Spezia brilla Pio Esposito.
“Un gran centravanti. Un giocatore forte. Mi sembra pronto per il salto di categoria. Ha struttura fisica, parecchie qualità tecniche. Può fare bene e anche subito in Serie A”.
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