tmw / fiorentina / Serie A

Fiorentina, Gosens e il futuro di Kean: "Sentirsi a casa è fondamentale, glielo dico sempre"
“Con Moise sto parlando tantissimo”. Nell’intervista rilasciata a Sky Sport, Robin Gosens ha parlato del futuro di Moise Kean alla Fiorentina: ”Credo che trovare un habitat sia fondamentale per certe performance: io ho avuto l’esempio negativo in Germania. La mia famiglia stava male ed era abbastanza paradossale, perché stavamo tornando nel mio Paese, però l’ho capito. La chance che mi ha dato la Fiorentina di tornare in Italia mi ha aiutato tantissimo, è quello che dico sempre a Moise: lo vedo sempre sorridente, sono cose che non puoi comprare ma che devi vivere. Mi auguro resti con noi, qui ha una famiglia e questo vale più di tutto”.
Davanti vi potete divertire con Gudmundsson-Dzeko-Kean…
“Me lo auguro. E lì davanti non abbiamo solo questi tre, ma anche altri ragazzi che possono fare la differenza. Dobbiamo crescere, perché l’anno scorso Moise ha avuto una forma strepitosa, ma può capitare che non segni per 2-3 partite e devono essere altri giocatori a fare gol. L’anno scorso Gud ha avuto tanti infortuni, ora lo vedo in forma e in crescita: abbiamo aggiunto Fazzini e ovviamente Edin, che ha una grandissima esperienza. Ci sta già dando una grande mano e sono abbastanza sicuro che faranno la differenza per noi quest’anno quei ragazzi lì davanti”.
Volete portare un trofeo a Firenze, dopo quella semifinale di Conference?
“Mi ha bruciato per settimane, sono anche io un bambino col sogno di vincere sempre trofei. È il motivo per cui ho iniziato a giocare a calcio. Vuoi scrivere la storia e lo fai solo vincendo trofei, non nascondo che mi piacerebbe vincerli qui. In più la finale di Conference l’anno prossimo sarà a Lipsia, è qualcosa di ancora più motivante per me: farò di tutto per raggiungere questo sogno”.
L’intervista a Gosens.
Ultime dai canali








Primo piano