tmw / fiorentina / Calcio estero

Anderson rischia 30 giorni di carcere. L'ex viola non ha versato gli alimenti alla moglie
Guai in vista per una vecchia conoscenza della Serie A. La giustizia brasiliana ha disposto martedì l’arresto di Anderson Luís de Abreu Oliveira, ex calciatore che ha legato la sua carriera principalmente alle maglie di Porto e Manchester United, e che in Italia ha giocato con la Fiorentina
Secondo quanto riportato dalla stampa sudamericana, il vincitore del Golden Boy 2008 potrebbe essere trattenuto per 30 giorni per non aver versato gli alimenti ai cinque figli (tre femmine e due maschi). GloboEsporte riporta che il debito nei confronti della madre dei figli supera già un milione di reais, circa 160 mila euro. Per sospendere l’ordine di arresto, Anderson dovrà saldare l’intero importo dovuto; in caso contrario, l’ex centrocampista rischia di essere incarcerato per 30 giorni.
Cresciuto nel Grêmio, il classe 1988 arrivò al Porto nella stagione 2005/06. Dopo soli trenta match con i Dragoes convinse il Manchester United a ingaggiarlo. A Old Trafford iniziò bene, vincendo il Golden Boy, ma non riuscì mai a raggiungere le attese più alte, offuscato dalla stella di Cristiano Ronaldo. Ora, a 37 anni, l’ex centrocampista brasiliano si trova a dover affrontare una vicenda giudiziaria che rischia di gettare un’ombra sulla sua carriera e sulla sua vita privata.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano