Fiorentina in zone pericolose. E il calendario non aiuta: ora quattro big match in Serie A

Sono ore di grande difficoltà in casa Fiorentina, visto che anche nel tanto atteso Derby dell'Arno sul campo del Pisa non è arrivata la prima vittoria in Serie A per la squadra di Pioli, che continua ad occupare posizioni preoccupanti di classifica, che più che alle ambizioni europee sventolate nelle dichiarazioni estive e in generale di inizio stagione, fa temere a qualcuno il coinvolgimento in pianta stabile dei toscani nella lotta per non retrocedere. Uno scenario forse fin troppo negativo, ma che trova un punto d'appoggio nel breve termine nelle difficoltà che il calendario si prepara a mettere adesso sul percorso della Fiorentina. Al netto degli impegni europei, e di una Coppa Italia che inizierà però per i gigliati solamente con l'arrivo del 2026, le prossime quattro partite di campionato della Fiorentina saranno tutti big match: si comincia con la sfida casalinga alla Roma di domenica prossima, 5 ottobre, per poi andare sul campo del Milan al rientro dalla sosta, il 19, e proseguendo poi per l'incontro al Franchi con il Bologna del 26 e il successivo infrasettimanale, di nuovo a Milano ma questa volta contro l'Inter, tre giorni più tardi. Un poker di incontri sulla carta dal coefficiente molto alto e nei quali la Fiorentina sarà chiamata giocoforza ad uscire dal torpore, quantomeno quello dei risultati, per non rimanere invischiata in una dimensione - quella della bassa classifica - in cui non pensava proprio di trovarsi.