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Fiorentina-Juventus 1-1, le pagelle: peggior gara in stagione di Yildiz. Che gol di Mandragora
Fiorentina-Juventus 1-1
FIORENTINA (a cura di Niccolò Righi)
De Gea 6 - Prende gol al primo tiro in porta della formazione bianconera ma nel secondo tempo è attento su un paio di conclusioni dalla distanza di Locatelli e Yildiz e su un colpo di testa pericoloso di McKennie.
Pongracic 6,5 - Fa immediatamente sentire la propria presenza sul grande ex Dusan Vlahovic ed è provvidenziale al 35’ chiudendo lo specchio al serbo, che in precedenza aveva saltato De Gea. Tiene a bada per tutta la partita un cliente ostico come Kenan Yildiz.
Pablo Marì 5 - Infiamma subito il pubblico del Franchi con un paio di chiusure su Vlahovic ma in un paio di occasioni nel primo tempo perde il duello con il serbo, venendo graziato prima dal VAR e poi dal numero 9 bianconero stesso. Nella ripresa si perde Yildiz e lascia andare il talento turco in un contropiede che sarebbe potuto essere fatale.
Ranieri 6,5 - Fa subito arrabbiare Paolo Vanoli, che in settimana si è speso tanto per lui, con un passaggio all’indietro, ma cresce con il passare dei minuti e nella ripresa è anche pericoloso in area di rigore. Nel complesso la sua miglior partita della stagione. Dall’82 Viti s.v.
Dodo 5,5 - Non era al meglio ma Vanoli sceglie comunque di schierarlo titolare. Parte con un certo piglio, con qualche sgassata che costringe Costi ad abbassarsi ma sparisce con il passare dei minuti e all’intervallo resta negli spogliatoi. Dal 45’ Fortini 6,5 - La partita e il clima potrebbero mettergli pressione ma lui entra in campo con grandissima personalità, inseguendo come un mastino Yildiz e facendosi vedere spesso in attacco.
Fagioli 6 - È uno dei tanti ex della sfida ma si fa ammonire dopo sette minuti che nel primo tempo lo condiziona n po’. Schierato nuovamente in cabina di regia, conferma di non avere troppa dimestichezza con il ruolo anche se cresce con il passare dei minuti.
Mandragora 7 - Generoso nel primo tempo in fase di non possesso, dove da mano alla difesa prendendosi diversi falli che fanno respirare la squadra. È un po’ sprecone alla mezz’ora calciando malissimo una punizione da ottima posizione ma si rifà con gli interessi ad inizio ripresa con un sinistro che si candida già ad essere uno dei gol della stagione.
Sohm 5,5 - Meno pimpante rispetto alle ultime uscite, non si vede mai in zona offensiva. Due buoni recuperi in difesa ma è poco reattivo sulla palla messa fuori dalla difesa gigliata in occasione del gol di Kostic. Dal 60’ Ndour 6 - Vanoli gli chiede compiti prettamente difensivi ma con l’ingresso di Conceição qualche volta va in difficoltà.
Parisi 6 - Prima gara da titolare in questa Serie A, nel primo tempo Cambiaso lo mette spesso in difficoltà anche se è tra i pochi che nella metà campo avversaria prova a creare superiorità numerica. Dal 69’ Kouadio 6 - La seconda partita in Serie A arriva contro la Juventus ma il difensore classe 2006 regge bene l’impatto al match.
Piccoli 5 - Scelto per mettere pressione ad una difesa, quella dei bianconeri, piena di defezioni, è autore di un primo tempo impalpabile, dove tocca appena sei volte il pallone. Nella ripresa è poco reattivo su una mischia in area e Vanoli lo toglie dopo un’ora di gioco. Dal 60’ Gudmundsson 5,5 - Entra in campo per provare ad aggiungere un po’ di qualità alla manovra ma gli avversari prendono in mano il pallino del gioco e l’islandese non si vede quasi mai.
Kean 7 - Svaria in attacco provando a non dare punti di riferimento alla retroguardia avversaria. È l’unico dei viola che nel primo tempo prova a mettersi in proprio per sbloccare il match e ci va vicinissimo al 25’, lasciando partire un potente destro che si infrange contro la traversa, e al 50’ con un tiro raso terra deviato quel tanto che basta da Di Gregorio.
All. Vanoli 6,5 - Sorprende con scelte iniziali coraggiose: fiducia a giocatori che con Pioli erano finiti indietro nelle gerarchie, Fagioli e Parisi su tutti, e dentro il doppio centravanti per mettere pressione a Koopmeiners. Il piano funziona in parte perché se da una parte l’olandese è spesso in difficoltà su Kean, dall’altra Piccoli si lascia completamente fagocitare dalla retroguardia bianconera. Nel primo tempo la sua Fiorentina non è troppo intraprendente ma anche sfortunata, prendendo gol allo scadere con l’unico tiro in porta degli avversari. Nella seconda frazione, però, i viola lasciano nello spogliatoio la paura che spesso li aveva attanagliati nelle ultime uscite e trovano un meritato pareggio. I viola continuano a rimandare l’appuntamento con la vittoria ma questa volta, almeno, ci sono tracce di vita.
JUVENTUS (a cura di Paolo Lora Lamia)
Di Gregorio 6,5 - Non un pomeriggio eccessivamente impegnativo per il portiere juventino, che però mette i suoi guantoni sul pareggio finale con una bella parata su Kean in avvio di ripresa.
Kalulu 6,5 - Dalla sua parte contiene con apprezzabile sicurezza, non calando mai di concentrazione e spingendo anche qualche volta in avanti quando ne ha l'occasione.
Kelly 5,5 - Deve fronteggiare un Kean che ha grande voglia di mettersi in mostra contro la sua ex squadra. Partita dunque decisamente sofferta per l'inglese.
Koopmeiners 6 - L'olandese è meno impattante rispetto alle uscite precedenti da braccetto di sinistra, soprattutto sul piano della partecipazione allo sviluppo della manovra. Sufficiente, invece, a livello difensivo.
Cambiaso 6 - Quando la Juve si propone in avanti, spesso e volentieri lo fa sulla destra grazie a sue sgroppate chiuse con cross invitanti in area. Meno impattante dopo l'intervallo. Dal 76' Conceicao 6,5 - Il migliore tra i subentrati bianconeri. Tra i più pericolosi fino al fischio finale.
Locatelli 6 - In mezzo al campo mette sacrificio e grande intelligenza, impedendo alla Fiorentina di costruire con facilità l'azione e aiutando la difesa anche in area se occorre.
Thuram 6 - Buon dinamismo da parte del francese, che rispetto a Locatelli si fa vedere un po' di più in area avversaria oltre a battagliare in mediana. Dal 66' Miretti 6 - Porta freschezza alla linea mediana, ma anche presenza in fase di rifinitura.
Kostic 7 - Chiude una prima frazione di gioco piuttosto in ombra con la conclusione che vale il vantaggio, sbloccando un match che si stava facendo complicato. Una rete che però non basta per i 3 punti. Dal 66' Cabal 6 - Più attenzione che spinta sula sinistra, rispetto al compagno che sostituisce.
McKennie 6 - Parte da trequartista di destra, ma non si risparmia nell'aiutare il centrocampo in una sfida più di lotta che di governo. Nel finale, sfiora anche il gol.
Yildiz 5 - Il più in ombra nell'undici bianconero. Fatica ad accendersi, migliorando leggermente nella ripresa. Quella del Franchi, comunque, resta una dlle sue peggiori esibizioni stagionali. Dall'88' Openda sv
Vlahovic 5,5 - Giornata complicata, sul piano ambientale ma anche calcistico. Nel primo tempo gli viene tolto un rigore e poi fallisce il possibile 0-1 (per merito di Pongarcic, ma anche per demeriti suoi). Non servito con continuità, ma in generale ha vissuto match migliori. Dall'88' David sv.
Luciano Spalletti 5,5 - La sua Juve stenta a decollare. Altro pareggio in campionato dopo quello nel derby, con una sensazione simile: ai bianconeri mancano diversi aspetti per arrivare al risultato pieno.
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