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La Fiorentina mette la terza in Serie A: 0-2 alla Cremonese nel segno di Mandragora e Cabral
Terza vittoria di fila per la Fiorentina in Serie A, battuta 0-2 a domicilio la Cremonese con i gol di Mandragora e Cabral.
Mandragora è l'incubo della Cremonese
Una splendida giornata di sole illumina il prato dello Zini, creando una bella cornice per una partita che inizia nel segno di una Cremonese vivace. Al quarto d'ora ecco anche la Fiorentina, che si affaccia avanti con Barak (murato da Ferrari, vale come un gol salvato) e Mandragora, a un pelo dal gol. Appuntamento solo rimandato: l'ex Udinese e Torino si appropria di un pallone conteso in area di rigore e con una rasoiata mancina batte Carnesecchi per il gol dello 0-1, il secondo del suo campionato dopo aver segnato proprio alla Cremonese già all'andata. I grigiorossi faticano a rispondere, specie sul piano del ritmo e fino all'intervallo è più vicino il bis della Fiorentina del possibile pari dei padroni di casa. Le due squadre rientrano dunque all'interno degli spogliatoi sullo 0-1.
Cabral chiude il match, Sirigu sigilla
A fine primo tempo è Italiano a cambiare, mettendo Brekalo per Saponara, e non Ballardini. Muta anche il punteggio, ancora in favore dei toscani: Barak si traveste di nuovo da playmaker e avvia pure l'azione dello 0-2, con Mandragora stavolta assist-man per la comoda zampata di Cabral. Il raddoppio toglie altre energie ai lombardi, Ballardini mischia le carte rimodellando del tutto il suo reparto offensivo. A dieci dal novantesimo grande chance sul destro di Okereke, ma Sirigu risulta provvidenziale nell'unico momento in cui il suo intervento, e che intervento, è davvero richiesto. Da lì calano le motivazioni mentali e la pericolosità offensiva dei padroni di casa, la Fiorentina gestisce a suo piacimento gli ultimi palloni e si porta a casa il terzo successo consecutivo in campionato di fila, 0-2 a Cremona.
Rivivi Cremonese-Fiorentina con TMW
Mandragora è l'incubo della Cremonese
Una splendida giornata di sole illumina il prato dello Zini, creando una bella cornice per una partita che inizia nel segno di una Cremonese vivace. Al quarto d'ora ecco anche la Fiorentina, che si affaccia avanti con Barak (murato da Ferrari, vale come un gol salvato) e Mandragora, a un pelo dal gol. Appuntamento solo rimandato: l'ex Udinese e Torino si appropria di un pallone conteso in area di rigore e con una rasoiata mancina batte Carnesecchi per il gol dello 0-1, il secondo del suo campionato dopo aver segnato proprio alla Cremonese già all'andata. I grigiorossi faticano a rispondere, specie sul piano del ritmo e fino all'intervallo è più vicino il bis della Fiorentina del possibile pari dei padroni di casa. Le due squadre rientrano dunque all'interno degli spogliatoi sullo 0-1.
Cabral chiude il match, Sirigu sigilla
A fine primo tempo è Italiano a cambiare, mettendo Brekalo per Saponara, e non Ballardini. Muta anche il punteggio, ancora in favore dei toscani: Barak si traveste di nuovo da playmaker e avvia pure l'azione dello 0-2, con Mandragora stavolta assist-man per la comoda zampata di Cabral. Il raddoppio toglie altre energie ai lombardi, Ballardini mischia le carte rimodellando del tutto il suo reparto offensivo. A dieci dal novantesimo grande chance sul destro di Okereke, ma Sirigu risulta provvidenziale nell'unico momento in cui il suo intervento, e che intervento, è davvero richiesto. Da lì calano le motivazioni mentali e la pericolosità offensiva dei padroni di casa, la Fiorentina gestisce a suo piacimento gli ultimi palloni e si porta a casa il terzo successo consecutivo in campionato di fila, 0-2 a Cremona.
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