Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / frosinone / News
Frosinone, Stirpe: "Il calcio sta diventando qualcosa di molto diverso da quello che noi eravamo portati a pensare da bambini."TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 2 luglio 2021, 11:15News
di Tuttofrosinone Redazione
per Tuttofrosinone.com

Frosinone, Stirpe: "Il calcio sta diventando qualcosa di molto diverso da quello che noi eravamo portati a pensare da bambini."

In un suo immaginario casting, un possibile sostituto al vertice della Società come se lo immagina?

“Il calcio non penso che sia più un tema che possa essere smarcato dai mecenati. Questa è una visione di una disciplina che non appartiene più a questo mondo. Se guardate alla serie A, ci sono sette Fondi nelle compagini  societarie dei Club. Il calcio sta diventando qualcosa di molto diverso da quello che noi eravamo portati a pensare da bambini. E’ sempre più una modalità di investimento, di liquidità che fanno il giro del mondo, che non trovano tutte un’allocazione precisa e che magari qualcuna di queste ha solo bisogno di essere parcheggiata per un numero X di anni. E allora, in quel caso, cosa si ritrovano le Società di calcio? Il progetto invece che potrà essere interessante sarà quello di una combinazione tra un investitore finanziario e una persona che faccia parte del territorio, che faccia le funzioni di cinghia di trasmissione. Una ‘combine’ applicabile alle realtà di provincia. Un investitore da solo, a meno che non si parli di Club-brand in città come Venezia, Roma o Milano, dove è appunto il brand della città che guida tutti i meccanismi. Per i Club di provincia, ci deve essere necessariamente l’accostamento con le realtà del territorio. Per quanto riguarda me, ricordo che quando entrai al Matusa c’era l’erba altissima. Ma ad un certo momento quel progetto e quel percorso partiti da lontano si esauriscono e quindi non posso diventare io il limite allo sviluppo del progetto. Il giorno che mi renderò conto di essere quel limite, debbo cedere il testimone. In una realtà normale di 30 anni fa, questo sarebbe già avvenuto. Ma oggi non c’è quel dinamismo. Che può darlo solo qualcuno che viene da fuori, un qualcuno che comprende anche la allocazione di Frosinone, baricentrico tra due città importanti come Roma e Napoli. Una delle proposte che ho fatto al presidente Gravina è stata di far diventare lo stadio Stirpe lo stadio ufficiale della nazionale Femminile. A giugno dovevamo avere la nazionale olandese, poi tutto si è spostato al Nord. Per noi sarebbe motivo di grande orgoglio. Anche perché altre strutture, comprese l’Olimpico, non sono migliori delle nostre”.

Queste le parole del presidente Stirpe in conferenza stampa