Francesco Zampano a Bordocampo serie B: "Quest'anno ci toglieremo belle soddisfazioni"

Ospite della trasmissione "Bordocampo Serie B", in onda ieri sera su Teleuniverso, Francesco Zampano, esperto difensore giallazzurro, ha così risposto alle domande:

Allora Francesco, sei contento del punto rimediato a Cosenza?

“Sicuramente potevamo portare a casa la vittoria. Abbiamo giocato il primo tempo non benissimo, ma nella ripresa abbiamo creato tante occasioni da gol e potevamo certamente vincerla”.

Puoi fare un’analisi di queste prime otto giornate? Cosa sta accadendo a questo Frosinone da un mese a questa parte? Sembra che la corsa si sia un po' frenata.

“Penso che stiamo disputando un buon inizio di campionato, sicuramente non stiamo riuscendo a concretizzare tutte le occasioni da gol che creiamo, dobbiamo essere un po' più cinici davanti. A Cosenza abbiamo avuto 5-6 palle gol nitide, così come col Cittadella dove abbiamo avuto 2-3 palle gol, ma abbiamo perso. Penso che dobbiamo essere più cattivi negli ultimi dieci metri dell’area avversaria, perché quest’anno stiamo creando tanto”.

A Cosenza non hai spinto parecchio, era un’indicazione del mister per coprire di più la difesa oppure stai un pochino rifiatando?

“No, ogni partita è a sè. Questa volta dovevamo stare bassi perchè il Cosenza era schierato con una linea a 5 dietro e avevano 2 attaccanti, tra cui Gori che è possente e avendo noi Cotali come difensore centrale, io dovevo dargli una mano in difesa. Poi quando siamo passati in svantaggio, io mi sono alzato, ma ripeto, dipende da partita a partita. Quest’anno il mister mi sta chiedendo di spingere ed io mi sto trovando bene”.

Se dovessi scegliere il tuo ruolo, dove ti esprimeresti meglio?

“Sicuramente in una difesa a quattro come terzino mi trovo bene. Faccio anche il quinto di difesa, ma riesco ad esprimere le mie potenzialità da terzino. Con mister Grosso sto giocando a destra vista l’assenza di Brighenti, ma a sinistra, magari puntando l’uomo, riesco a saltarlo meglio”.

Che campionato hai ritrovato quest’ anno, quali le difficoltà oggettive?

“Questo credo sia uno degli anni più impegnativi in serie B, perché ci sono molte squadre blasonate ed importanti. Noi comunque siamo una buona squadra, con giocatori validi, anche se siamo un gruppo giovane. Penso che chi correrà di più, chi darà l’anima in campo, perché non bastano solo le qualità individuali, possa emergere in un campionato come la serie B di quest’anno. Ad esempio vediamo il Monza che con giocatori importanti fa fatica, mentre una squadra come il Cittadella, che non ha una rosa di nomi di rilievo, è sempre lì in alta classifica. Quindi credo sia un fatto di buona organizzazione e di una buona preparazione atletica”.

Puoi darci un giudizio sul tuo compagno di squadra Federico Gatti, un’autentica sorpresa per il campionato di serie B?

“Una buona impressione, molto bene. E’ un ragazzo di soli 23 anni ma sembra un veterano. Sono contento per lui, perché in allenamento dà sempre il 100%, ha fatto impressione a tutti, considerando che 2-3 anni fa faceva il muratore! E’ un giocatore che quest’anno può dare tanto alla squadra e per il suo futuro potrà fare molto bene”.

Il Frosinone, secondo te, ha le carte in regola per entrare nella griglia dei play off?

“Penso che siamo un gruppo forte quest’anno, e dipenderà da noi. Nelle partite contro il Parma e il Brescia abbiamo disputato delle grandi gare e magari alcuni episodi sfavorevoli ci hanno penalizzato. Credo che non possiamo dirlo adesso, ma partita dopo partita vedremo dove arriveremo. L’importante è che noi giocatori diamo il massimo e mettendoci grinta, i risultati arriveranno. Ci toglieremo delle belle soddisfazioni”.

Quanto è stimolante avere un concorrente nel tuo ruolo come Casasola?

“Penso che sia un bravissimo ragazzo, comunque direi che siamo messi bene in ogni ruolo. Per ora non sta giocando molto, ma si toglierà anche lui delle soddisfazioni. In questo momento sto giocando di più io, ma in altre occasioni magari il mister farà giocare lui. Il campionato è molto lungo e ci sarà occasione di giocare per tutti”.

Credi che il fatto di fare pochi gol da parte degli attaccanti sia essenzialmente un problema di “collaudo”?

“Quest’anno siamo una squadra nuova, ma non penso sia una cosa da collaudare. Soprattutto a Cosenza potevamo fare molti gol. Io credo sia un fatto di “cattiveria”, abbiamo Ciano che è molto forte, Novakovich che si sta riprendendo dopo l’infortunio, abbiamo anche giovani interessanti come Charpentier e altri".