La Lazio si mette alle spalle il derby e ritrova la vittoria: 3-0 al Genoa di Vieira a Marassi

La Lazio risorge e si mette alle spalle il derby perso della settimana scorsa. La squadra di Maurizio Sarri espugna il "Ferraris" superando 3-0 il Genoa con i gol di Cancellieri, Castellanos e Zaccagni. Le scelte dei tecnici Mister Vieira conferma Colombo al centro dell’attacco supportato da una linea a tre formata da Ellertsson, Malinovskyi e Vitinha. A centrocampo con Frendrup rientra Masini mentre in difesa davanti a Leali si rivede dal primo minuto Ostigard in coppia con Vasquez mentre gli esterni sono Norton-Cuffy e Martin. Maurizio Sarri deve far fronte a diverse assenze a centrocampo e, come annunciato, reintegra Basic che fa reparto con Cataldi mentre in attacco Castellanos è innescato da Cancellieri, Dia e Zaccagni. In porta c’è Provedel con Marusic, Gila, Romagnoli e Pellegrini a formare il terzetto difensivo. La sbloccano Cancellieri e il Taty Nemmeno cinque minuti sul cronometro e i biancocelesti si portano in vantaggio. Castellanos trova l’imbucata perfetta per lo scatto di Cancellieri che accelera sulla destra e calcia a giro superando Leali. La squadra di Sarri attacca e si rende pericolosa con Castellanos ma Leali é reattivo e respinge. Sulla ribattuta c’è Cancellieri ma ancora il numero 1 rossoblù salva tutto. Al 19’ arriva la reazione del Grifone con Vitinha che fa partire un destro a giro che termina a fondo campo. Al 23’ gli ospiti sbagliano un’uscita palla a terra con Vitinha che intercetta un passaggio indirizzato a Gila e serve subito a rimorchio Colombo ma il centravanti del Grifone dal limite dell’area piccola calcia in gradinata. Il raddoppio della Lazio arriva alla mezz’ora quando Cancellieri recupera palla a Vitinha e fa partire l’azione in velocità per i suoi. Il pallone arriva a Marusic che serve Castellanos, abile a superare Leali sul primo palo. Il terzino biancoceleste si infortuna nell’azione ed è costretto a lasciare il campo per Hysaj. Al 40’ Ellertsson si trova a tu per tu con Provedel ma l’estremo difensore ospite mura la conclusione. Il portiere biancoceleste si supera sul finire di frazione sul tocco ravvicinato di Colombo salvando la sua porta. La chiude Zacccagni La ripresa si apre con un calcio di rigore fischiato da Ayroldi per un braccio di Romagnoli. Chiamato dal VAR all’on field review, il direttore di gara revoca la massima punizione per i padroni di casa in quanto, come annuncia lo stesso fischietto, il tocco di mano non è punibile. Sul capovolgimento di fronte, in seguito ad un calcio di punizione di Pellegrini, Cancellieri colpisce di testa cogliendo il palo. Leali tocca con il piede ma il pallone arriva a Zaccagni che realizza il più facile dei tap in. I biancocelesti avrebbero l'occasione per firmare il poker ma prima Cancellieri e poi Castellanos in girata non inquadrano lo specchio della porta.