La Roma parte col piede giusto in Europa. Avvio choc, ma poi cala un pokerissimo al CSKA
Al 37° si completa la rimonta giallorossa grazie a un altro gol di El Shaarawy, dopo quello in campionato, che riceve da Shomurodov al limite e calcia sul primo palo lasciando senza scampo Busatto.
Anche in avvio di ripresa sono i bulgari a partire meglio cercando il gol del pari, ma senza riuscire a creare veri pericoli dalle parti di Rui Patricio. La Roma difende il vantaggio con ordine e quando affonda fa male: Calafiori va via sulla propria corsia e poco prima di raggiungere il fondo mette in mezzo per Pellegrini che da due passi, in maniera anche fortunosa, batte ancora Busatto per il 3-1 giallorosso. La gara praticamente si chiude qui con la Roma in pieno controllo della gara e il CSKA che prova a riaprire la gara senza però impegnare mai seriamente Rui Patricio. La bandiera bianca dei bulgari viene issata a dieci dalla fine quando Wildschut commette un fallo ingenuo su Carles Perez guadagnando il secondo giallo e lasciando i suoi in 10. A questo punto la Roma dilaga trovando il gol prima con Mancini, dopo un palo di Smalling, e poi col neo entrato Abraham che cala il pokerissimo segnando la sua prima rete in Europa con la nuova maglia.