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FOCUS TMW - La Top 11 di Serie B: Caso sontuoso, Prati un gigante. Curto sempre presente
Dopo la 28ª giornata del campionato di Serie B ecco la Top 11 di Serie B di Tuttomercatoweb.com, basata sui voti della nostra redazione. Fra i pali c’è Nicolas del Pisa, che ha neutralizzato un rigore a Brunori, difesa a tre con ben due giocatori andati a segno come Cutro e Draguson ad affiancare l’eterno Lucioni. Centrocampo a cinque super offensivo sulle fasce dove ci sono Gudmundsson del Genoa e Fetfatzidis della SPAL, mentre in mezzo trovano spazio Bisoli, Palumbo e Prati tutti andati a segno nell’ultimo turno. In avanti invece attacco agile con Vazquez, sempre più vero nove, supportato da Caso del Frosinone. Questa la formazione di giornata schierata con il 3-5-2:
Nicolas (Pisa) 7 - Se il Pisa resta a galla lo deve esclusivamente alle parate del suo portiere. Paradossalmente la più semplice è quella sul rigore di Brunori, calciato malissimo. Ben più complicati gli interventi su Saric.
Curto (SudTirol) 7,5 - Viene adattato a terzino, ma risponde presente. Sempre pulito e preciso. Poi segna la rete decisiva che vale i tre punti.
Lucioni (Frosinone) 7 - Di testa sono tutte sue, Pohjanpalo non la vede praticamente mai. Roccioso e con la giusta leadership per evitare cali di tensione da parte di tutti.
Dragusin (Genoa) 7 - Non c’è due senza tre, recita un proverbio. Trova il terzo gol stagionale, il secondo consecutivo in casa, con un colpo di testa che non lascia scampo a Micai. Ci ha preso gusto.
Fetfatzidis (SPAL) 7,5 - Decisamente il migliore dei suoi. L'unico che prova a creare qualcosa in avanti nel primo tempo, chiuso con il gol dell'1-0. Esce 10 minuti dopo l'inizio della ripresa, tra gli applausi del pubblico.
Prati (SPAL) 7 - Giganteggia in mediana, risultando più intraprendente nella seconda parte di gara. Suo infatti il gol del 2-0, con una conclusione in area su assist di Dickmann.
Palumbo (Ternana) 7 - La Ternana si poggia sul suo capitano. Una sentenza sui calci piazzati: i gol del primo tempo partono dai suoi piedi.
Bisoli (Brescia) 7 - È presente in tutte le azioni pericolose del Brescia e dà parecchio fastidio ai sardi che non sanno come contenerlo. Segna e regala il pareggio ai suoi.
Gudmundsson (Genoa) 8 - Accende la luce con la sua rapidità e la sua qualità. Dribbla e crea la superiorità numerica confezionando un cioccolatino che Dragusin scarta e gusta realizzando la rete del vantaggio. Sigla la rete del raddoppio e sfiora la doppietta personale ma Micai si supera.
Caso 8 (Frosinone) - Prestazione sontuosa del numero 10 ciociaro. Fa impazzire la difesa avversaria con le sue accelerazioni, salta sempre le uomo, mette palloni ghiotti ai compagni, trova il gol, centra un palo. La standing ovation dello Stirpe è meritatissima
Vazquez (Parma) 7 - Nel primo tempo gioca al di sotto dei suoi standard, con diversi colpi di tacco inutili. Nella ripresa però decide lui, con un bel colpo di testa. Giallo pesante, salterà il Sudtirol.
Nicolas (Pisa) 7 - Se il Pisa resta a galla lo deve esclusivamente alle parate del suo portiere. Paradossalmente la più semplice è quella sul rigore di Brunori, calciato malissimo. Ben più complicati gli interventi su Saric.
Curto (SudTirol) 7,5 - Viene adattato a terzino, ma risponde presente. Sempre pulito e preciso. Poi segna la rete decisiva che vale i tre punti.
Lucioni (Frosinone) 7 - Di testa sono tutte sue, Pohjanpalo non la vede praticamente mai. Roccioso e con la giusta leadership per evitare cali di tensione da parte di tutti.
Dragusin (Genoa) 7 - Non c’è due senza tre, recita un proverbio. Trova il terzo gol stagionale, il secondo consecutivo in casa, con un colpo di testa che non lascia scampo a Micai. Ci ha preso gusto.
Fetfatzidis (SPAL) 7,5 - Decisamente il migliore dei suoi. L'unico che prova a creare qualcosa in avanti nel primo tempo, chiuso con il gol dell'1-0. Esce 10 minuti dopo l'inizio della ripresa, tra gli applausi del pubblico.
Prati (SPAL) 7 - Giganteggia in mediana, risultando più intraprendente nella seconda parte di gara. Suo infatti il gol del 2-0, con una conclusione in area su assist di Dickmann.
Palumbo (Ternana) 7 - La Ternana si poggia sul suo capitano. Una sentenza sui calci piazzati: i gol del primo tempo partono dai suoi piedi.
Bisoli (Brescia) 7 - È presente in tutte le azioni pericolose del Brescia e dà parecchio fastidio ai sardi che non sanno come contenerlo. Segna e regala il pareggio ai suoi.
Gudmundsson (Genoa) 8 - Accende la luce con la sua rapidità e la sua qualità. Dribbla e crea la superiorità numerica confezionando un cioccolatino che Dragusin scarta e gusta realizzando la rete del vantaggio. Sigla la rete del raddoppio e sfiora la doppietta personale ma Micai si supera.
Caso 8 (Frosinone) - Prestazione sontuosa del numero 10 ciociaro. Fa impazzire la difesa avversaria con le sue accelerazioni, salta sempre le uomo, mette palloni ghiotti ai compagni, trova il gol, centra un palo. La standing ovation dello Stirpe è meritatissima
Vazquez (Parma) 7 - Nel primo tempo gioca al di sotto dei suoi standard, con diversi colpi di tacco inutili. Nella ripresa però decide lui, con un bel colpo di testa. Giallo pesante, salterà il Sudtirol.
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