La stagione della Reggina, il suo futuro e il derby di Champions: Filippo Inzaghi a TMW
La Reggina con la sua rincorsa verso i playoff e gli ostacoli legati alle penalizzazioni. Il suo futuro. La vigilia del derby di Champions League fra Milan e Inter. Di tutto questo ha parlato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com il tecnico dei calabresi Filippo Inzaghi. "Nel girone d'andata abbiamo superato le aspettative - ha spiegato in relazione al cammino degli amaranto -, mentre in quello di ritorno è stato tutto più complicato. Le difficoltà non sono mancate, dentro e fuori dal campo, così come un po' di sfortuna e qualche prestazione nella quale poi potevamo fare di più. Io, però, sono e rimango orgoglioso dei miei ragazzi per tutto quello che hanno fatto. Prendo in esame i punti fatti sul campo che sono 52: quindi siamo a -1 dalla matematica qualificazione ai playoff. Questo, per me, è tutto quello che conta".
Poi SuperPippo parla del suo futuro sulla panchina dei calabresi: "Come professionista ho sempre avuto l'abitudine di confrontarmi con le società nelle quali ho lavorato al termine della stagione per parlare del futuro che si prospetta. Questo al di là di qualsiasi accordo contrattuale. Ovviamente qualora centrassimo i playoff in questo campionato credo che sia giusto pensare ad alzare l'asticella per il prossimo. Proprio per questo voglio parlare con la proprietà, il presidente e con la dirigenza per capire quali traiettorie verranno seguite".
Infine, da grande ex del Milan, questo il suo pensiero sulla stracittadina in programma a San Siro fra poche ore: "L'assenza di Leao, qualora venisse confermata, sarebbe senza dubbio una perdita pesante per il Milan, ma i giocatori che ci saranno daranno il massimo per sopperire anche a questo problema. Iniziando proprio da Giroud che, anche se non conosco personalmente, reputo un leader di questo Milan. È uno di quei giocatori che ha sempre il giusto atteggiamento. Specie per le partite decisive".