
City-Inter è la finale dei 10 metri: inglesi più offensivi, Inzaghi mira lo spazio dietro la difesa
Il Corriere dello Sport prova a tracciare, alla vigilia della finale di Champions, le analogie e le differenze tra le squadre di Inzaghi e Guardiola. Inter e Manchester City sono simili, secondo i dati, per quanto riguarda la compattezza fra le linee (rispettivamente 34,6 e 32,7 metri di media fra difesa e attacco) e la capacità di utilizzare tutta l'ampiezza del campo (47,6 e 45,9 metri di larghezza in campo). Tutto il resto delle statistiche mostrano invece delle squadre totalmente diverse e il quotidiano ne sottolinea una che potrebbe rivelarsi la chiave del match, quella del baricentro: gli inglesi rimangono in media ad un'altezza di 55,5 metri, mentre i l dato dei nerazzurri segna 46,1 metri.
Un abisso che l'Inter proverà sicuramente a sfruttare lanciando Lautaro e Dzeko - favorito su Lukaku - oltre la linea di difesa del City. Attendere gli avversari, senza farsi schiacciare, e poi servire gli attaccanti in profondità potrebbe rivelarsi l'arma vincente dei nerazzurri.







