
Marotta: "Partita epica, Inzaghi è l'artefice ed è sostenuto da società e proprietà"
Nella mixed zone di San Siro dopo Inter-Barcellona, è intervenuto il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta. Diverse considerazioni sulla finale di Champions League conquistata, su Inzaghi e il gruppo squadra.
Che Inter è stata? Come definire la partita?
“Possiamo definirla una sorta di epopea o mito, diciamo così. Partita epica tra due grandissime squadre, siamo contenti di aver raggiunto questo traguardo. Merito all’allenatore, ai giocatori e ai questo splendido pubblico che ci ha sostenuto quasi fisicamente. Onorati di poter disputare la finale a Monaco perchè ce lo siamo meritati.”
Questo cuore è frutto del lavoro di Simone Inzaghi?
“Certamente, Inzaghi è il centro di questo modello supportato dalla società e da una nuova proprietà che comunque è sempre presente anche in modo silenzioso. È la vittoria di tutti ma l’artefice è sicuramente l’allenatore.”
Siete andati oltre le aspettative?
“Direi di no perchè questa squadra ha cominciato ad avere consapevolezza dopo la finale di Istanbul. È un gruppo insieme da quattro anni e c’è anche grande affiatamento. Siamo tra le grandi con grande merito.
Partita più bella della sua carriera?
“Dal punto di vista delle emozioni sicuramente sì, anche dell’adrenalina. Spot vincente per il movimento calcistico non solo italiano ma anche europeo e mondiale.”







