Guida AVAR di Inter-Lazio, è polemica dopo la sua decisione di non voler più arbitrare a Napoli

Marco Guida ha scelto, ormai da tempo, di non arbitrare il Napoli. Una scelta concessa dall’AIA che il fischietto, nato a Pompei e della sezione di Torre Annunziata, aveva spiegato nelle scorse settimane.

Queste erano state le sue parole: "Ci tengo ad essere trasparente sulla questione – aveva detto ai microfoni di Radio CRC -. Non c’è nessun retropensiero, il nostro designatore arbitrale Gianluca Rocchi può scegliere il miglior arbitro per la miglior partita. Noi siamo persone per bene. Io e Fabio Maresca possiamo arbitrare tranquillamente a Napoli ed è molto probabile che avvenga. Sia io che Fabio abbiamo deciso di non arbitrare a Napoli poiché il calcio viene vissuto in maniera diversa da altre città come Milano anche se abbiamo avuto la proposta. Non ci sono linee territoriali, abbiamo fatto solo quello che riteniamo fosse più opportuno. 

Io vivo la città di Napoli e abito in provincia. Ho tre figli e mia moglie ha un’attività. È una scelta personale. La mattina devo andare a prendere i miei figli e voglio stare tranquillo. Il calcio da noi viene vissuto con molta emotività. Quando ho commesso degli errori non era così sicuro passeggiare per strada così come andare a fare la spesa. Pensare di sbagliare ad assegnare un calcio di rigore e di non poter uscire 2 giorni di casa per svolgere le mie attività sportive non mi fa sentire sereno. L’AIA ci ha dato piena libertà di poter arbitrare qualsiasi squadra in qualsiasi momento", aveva concluso Guida.

Oggi, la designazione dell'arbitro Guida come assistente Var per Inter-Lazio ha suscitato grandissime polemiche. Sembra una scelta totalmente illogica, alla luce delle recenti dichiarazioni di Guida. Anche Tancredi Palmeri è incredulo di fronte a questa scelta di Rocchi, e a tal proposito ha detto: "Ma come può l’arbitro Guida fare l’assistente Var in Inter-Lazio se ha dichiarato che non ha la serenità di arbitrare il Napoli per proteggere la famiglia? Questa è una designazione totalmente illogica. Non sono a prescindere contro Rocchi ma questa scelta è inspiegabile".