
Dumfries e il finale amaro dell’Inter: “L'addio di Inzaghi uno shock, ma ora ripartiamo”
Il finale di stagione dell’Inter, segnato dalla pesante sconfitta nella finale di Champions League contro il PSG, ha lasciato strascichi non solo sportivi ma anche emotivi nello spogliatoio nerazzurro. A confermarlo è Denzel Dumfries, che in un’intervista rilasciata al quotidiano olandese Algemeen Dagblad ha raccontato le sue sensazioni, rivelando anche la sorpresa per l’addio di Simone Inzaghi.
“Siamo arrivati all'Inter nello stesso periodo, quattro anni fa. Con lo staff, l’allenatore e i compagni avevamo formato una famiglia”, ha spiegato l’esterno olandese. “Dopo la finale non ho più visto Inzaghi di persona, non c’è stata occasione in mezzo a tutta quella confusione, ma ci siamo sentiti. L’ho ringraziato per la collaborazione. È stato un po’ uno shock, ma a volte il calcio è così: si entra in una nuova fase con un nuovo allenatore. Ora speriamo di rifarci e vincere qualche trofeo”.
Nonostante l’amarezza per il finale, Dumfries ha tracciato un bilancio personale positivo: “Sono soddisfatto della mia stagione, penso di essere cresciuto sia come giocatore che mentalmente. Ma certo, un epilogo del genere non era nei nostri piani. Una stagione senza trofei è dura da accettare. A volte ti svegli e ti chiedi: ‘Cosa è successo?’”.







