Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / inter / A tu per tu
...con Diego TavanoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Diego Tavano

“L’esonero di Spalletti? È un allenatore importante, il malessere della Nazionale e del calcio italiano è da trovare in problematiche che arrivano da lontano e non certo nel tecnico”. Così a TuttoMercatoWeb.com l’operatore di mercato Diego Tavano sull’esonero del commissario tecnico azzurro annunciato ieri dal diretto interessato in conferenza stampa.



Quali sono i problemi che partono da lontano?
“Non si fa più formazione dal punto di vista tecnico. Si pensa più alla tattica e al fisico. E poi vediamo che invece nazionali come la Spagna sotto certi punti di vista ci sovrastano Il livello si è abbassato, in campo internazionale facciamo fatica. Oggi non si fa più una valutazione tecnico cognitiva ma si dà priorità alla parte fisica”.

Pioli o Ranieri. Chi è l'ideale per gli azzurri?
“Sia Pioli che Ranieri sono due ottimi allenatori e comunque andrà la Nazionale ne trarrà beneficio. Ma al di là del tecnico dobbiamo partire da lontano. Dagli errori degli ultimi vent’anni”.

Mercato estivo: che finestra si aspetta?
“Ci saranno più fasi. Una prima di studio che serve ad analizzare e che per chi si è già portato avanti servirà per mettere in pratica i colpi già preparati da più tempo”.

La Fiorentina al momento è senza allenatore. Dopo le dimissioni di Palladino.
“Palladino è un allenatore di alto livello. Non entro nel merito della scelta che ha fatto. La Fiorentina ha tutto per scegliere con il giusto tempo il proprio allenatore perché ha una società molto forte. Ma al di là della Fiorentina vorrei aggiungere una cosa".

Prego.
"In questo valzer di allenatori mi sembra strano che un tecnico bravo e preparato come Roberto Mancini non abbia ancora trovato una panchina. Per questo apprezzo ormai più la Moto Gp che il calcio: lì scelte e successi dipendono per il 90% e forse anche di più dalla meritocrazia e la restante parte da varie ed eventuali; nel calcio invece è al contrario".


Mandas e la Lazio. Quale futuro?
“È bellissimo vederlo in Nazionale. Sabato ha giocato titolare e ha anche parato un rigore. La scelta della Lazio, di dare fiducia ad un talento che stava crescendo in Grecia, ha pagato. Sono contento. Oggi non pensiamo al mercato. Sta consolidando la sua figura”.

Richardson può lasciare la Fiorentina?
“Ha giocato gli ultimi tre mesi ad altissimi livelli. Penso che la Fiorentina voglia tenerlo. Ma teniamo alta l’attenzione perché è un calciatore che piace a livello internazionale”.

Kouan rimarrà in Serie B?
“Sto lavorando sull’estero e su squadre di Serie B. Ha altri due anni di contratto con il Cosenza, a breve capiremo le intenzioni. Ma l'idea è quella di tornare in Serie B o comunque all'estero dove ha molto mercato".
Gyomber?
“Abbiamo un altro anno di contratto con l'Al-Kholood che vogliamo onorare. Il ragazzo si è trovato bene in un campionato che apparentemente è facile ma non lo è perché ha alzato il livello”.

E i due veterani De Maio e Rispoli?
“Per me sono come due fratelli minori. Non c'è soltanto l'aspetto professionale ma anche quello affettivo. Rispetterò le loro scelte e insieme valuteremo le soluzioni migliori".

Non possiamo non chiudere con Edoardo Bove...
"Approfitto di questo spazio per ringraziare nuovamente i tifosi della Fiorentina che sono stati magnifici e gli hanno dato tutto l’affetto del mondo, sono stati decisivi in un periodo difficile. Lo hanno trattato come un figlio. Edoardo si è sentito amato. E ringrazio anche i tifosi della Roma perché il tributo in occasione della partita contro la Fiorentina è stato commovente e rimarrà sempre impresa nella sua mente. Edoardo ha sempre dato tutto se stesso sudando la maglia e non risparmiandosi. Del futuro parleremo a tempo debito”.