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Marotta e Rocchi, confronto costruttivo sul VAR: "Serve il professionismo degli arbitri"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 12:30Primo piano
di Alessandra Stefanelli
per Linterista.it

Marotta e Rocchi, confronto costruttivo sul VAR: "Serve il professionismo degli arbitri"

Nella giornata di ieri si è tenuta una riunione tra dirigenti e arbitri, convocata dalla Federcalcio per stemperare le tensioni e le polemiche delle ultime settimane. L’incontro, racconta il Corriere dello Sport, si è chiuso con un momento particolarmente significativo che ha visto protagonisti Beppe Marotta e Gianluca Rocchi.

Il dirigente dell’Inter ha preso la parola rivolgendosi direttamente al designatore arbitrale:
“Di cosa avete bisogno per poter migliorare? Siamo tutti qui, abbiamo disponibilità”.

La risposta di Rocchi è stata chiara e diretta:
“Avrei bisogno di vedere gli arbitri tutte le settimane, non solo una volta ogni tre. Serve uno staff che li segua costantemente, anche con il supporto di uno psicologo, soprattutto per chi opera al VAR. È un ruolo che comporta una pressione enorme e serve continuità nel lavoro e nella preparazione”.

Un appello che va dritto al cuore del dibattito sul futuro dell’arbitraggio italiano. Rocchi, infatti, ha ribadito la necessità di una struttura professionale e autonoma, sul modello inglese della PGMOL, che gestisce gli arbitri di Premier League.

Un progetto che trova il pieno sostegno del presidente federale Gabriele Gravina, deciso a promuovere il professionismo dei direttori di gara. L’idea è di creare un corpo arbitrale d’élite, separato dall’AIA e gestito direttamente dalla FIGC, con impegni, formazione e retribuzioni adeguate.

Secondo il quotidiano romano, anche gli stessi arbitri sarebbero favorevoli a questa evoluzione, consapevoli che solo una struttura stabile e professionale può ridurre errori, pressioni e disparità di giudizio. Le società, dal canto loro, si sono dette pronte a collaborare.