Ferguson, Cuffy i nomi per il mercato invernale. In estate due nomi certi
L'Inter ha deciso di entrare a far parte delle squadre che prenderanno parte al mercato di "riparazione". Così si chiamava e solo così può chiamarsi il mercato invernale nerazzurro. Luis Henrique arrivato da pochi mesi, ha già la valigia in mano, probabilmente per far ritorno in Francia o in altre nazioni, ma è impossibile che continui a trovare posto nell'Inter. Non ha dato quello che tutti si aspettavano e quindi la dirigenza nerazzurra ha deciso di riparare il vuoto, alle spalle di Dumfries, sulla corsia di destra.
Il giocatore che l'Inter sta cercando di acquistare e mettere in rosa a gennaio, è quello dell'inglese, di proprietà del Genoa, Brooke Norton-Cuffy. La Società ligure, che ha strappato all'Arsenal l'esterno, valuta il giocatore non meno di 10 milioni di euro. I nerazzurri sperano di poter vendere Henrique e prendere a titolo definitivo l'inglese. Ai nerazzurri un vice Dumfries manca e vedere Carlos Augusto a destra vuol dire che l'operazione deve essere portata a termine nel breve. Sempre per il mercato di gennaio, causa la possibile uscita di Diouf o Frattesi i nerazzurri stanno parlando con il Bologna del centrocampista scozzese, classe 1999, Lewis Ferguson. Il giocatore è un centrocampista capace di giocare in più parti del centrocampo ed è già pronto a scendere in campo. Gli emiliani non vogliono cifre che non vadano dai 25 ai 30 milioni di euro, un dettaglio da non sottovalutare. I nerazzurri ci proveranno ugualmente per gennaio, probabilmente chiedendo un prestito per poi sedersi al tavolo in estate.
La dirigenza non anfrà al mare o meglio potrebbe ma prima dovrà concludere due operazioni, ad oggi molto importanti. Il riscatto di Manuel Akanji e far valere la "recompra" per Aleksandar Stankovic. Tutti convinti dal giovane centrocampista. La trattativa più delicata potrebbe essere quella del difensore centrale. La Società starebbe valutando la possibilità di arrivare a uno dei parametri zero "top" ovvero Konatè, Guéhi e Upamecano, ma ha nel mirino altri profili pronti per sostituire Acerbi, Da Gila a Mancini sarà una calda estate.








