Palestra conquista tutti: da Baldini a Fabregas e Pisacane. Il futuro? Da Palladino
Cesc Fabregas, in perfetto stile 'Pep Guardiola bacia tutti', prima della gara contro il Cagliari ha elogiato l'esterno dei sardi in prestito dall'Atalanta, Marco Palestra: "E' fortissimo", ha detto il tecnico spagnolo. Ma tra la diplomazia, tra il risiko della pressione studiata a tavolino e un'affermazione sincera, c'è un sottile filo che spesso è facile riconoscere. Gli occhi, lo sguardo. Fabregas non mentiva. Apprezza e stima Palestra, tant'è che lo considera potenzialmente uno dei primi rinforzi per il Como che verrà per l'esterno destro.
Palestra ha convinto tutti, anche il ct dell'Under 21, Silvio Baldini, che per l'esterno della Dea ha riservato parole speciali. "Ha un futuro in Nazionale maggiore", ha detto Baldini, che è uno che i complimenti li centellina, li studia e non li regala affatto. Il 2005 di Buccinasco sta giocando una stagione super, sia al Cagliari che con gli azzurrini. L'Atalanta aveva fior d'offerte in estate, anche tra le big del nostro campionato, ma ha preferito darlo in prestito al Cagliari. Vincenzo Pisacane, che viene dai giovani e che coi giovani sa ben lavorare, gli sta facendo fare subito gli scalini giusti per un percorso di crescita netto e indiscutibile.
E il domani? Palestra, nomen omen, lavora. Sodo. Studia come e dove migliorare. "Ritenevo di aver bisogno di fare un anno con continuità, sento che più gioco più riesco a esprimere le mie qualità. A Cagliari si sta da Dio: tifosi, compagni, allenatore, sono tutti bravi devo dire. Ho trovato un bell’ambiente", ha detto negli scorsi giorni. E poi si è detto colpito dall'Inter, da Dumfries, da Dimarco. Riferimenti non casuali, si punta sempre al meglio.













