La moviola di Bologna-Inter: Chiffi aiutato dal VAR negli episodi chiave
È stato Daniele Chiffi l’arbitro designato per dirigere la semifinale di Supercoppa Italiana tra Bologna e Inter. Il fischietto della sezione di Padova è stato affiancato dagli assistenti Rossi e Fontemurato, con Dionisi nel ruolo di quarto uomo. In sala VAR hanno operato Maresca e Pezzuto. Una direzione di gara improntata a un metro piuttosto permissivo, con pochi fischi e ampia tolleranza nei contrasti, ma segnata da interventi determinanti della tecnologia.
Il primo episodio discusso arriva già al 15’. Barella imbuca perfettamente per Thuram, che appoggia poi per Bonny prima del tiro alto di Bastoni. Chiffi lascia concludere l’azione e solo successivamente, su indicazione dell’assistente Rossi, segnala il fuorigioco dell’attaccante nerazzurro. Decisione errata: Thuram era in posizione regolare e l’azione avrebbe dovuto essere convalidata senza sanzioni.
Al 30’ il Bologna reclama un calcio di rigore per un tocco di mano di Bisseck. Il difensore dell’Inter, nel tentativo di colpire di testa, devia involontariamente il pallone con il braccio destro. Chiffi inizialmente lascia correre, ma viene richiamato al monitor dal VAR. Dopo la revisione concede correttamente il penalty, trasformato da Orsolini per il pareggio rossoblù.
Al 56’ nuovo episodio chiave nell’area opposta. Bonny prende posizione e cade dopo un contatto con Heggem: Chiffi indica subito il dischetto, ma il VAR interviene ancora. Dopo l’on field review, l’arbitro revoca il rigore: l’attaccante nerazzurro allarga il piede sinistro andando a cercare il contatto. Per Chiffi non c’è fallo, scelta corretta.






