Come sta Eriksen: il suo futuro all'Inter appare segnato

Il 21 giugno del 2021 sembra ormai essere solo un lontano ricordo per Christian Eriksen. Si giocava Danimarca-Finlandia, e il centrocampista è andato ad un passo dalla morte. L'ha salvato Kajer in campo, poi i medici, ma ad aiutarlo ci ha pensato anche la fortuna. Dopo quell'episodio l'interista è stato costretto a impiantarsi un defibrillatore, e la sua vita, almeno calcistica si è complicata. Nei mesi scorsi, tra Milano e Odense, Eriksen ha vissuto con tranquillità assime alla sua famiglia, ma la notizia più bella è arrivata mercoledì. Il danese è tornato in campo per allenarsi, proprio nelle strutture dell'Odense che lo ha accolto a braccia aperte. 

L'ex Tottenham ha ricominciato a prendere confidenza con il pallone, e la prossima settimana svolgerà anche degli allenamenti cardio oltre a degli esercizi in cui è previsto il tiro in porta. Una buona nuova commentata anche dal suo agente Martin Schoots, il quale ha però voluto rinviare ogni discorso riguardo al futuro: "Chris ha un carattere positivo, ottimista ed energico, ma non è ancora il momento di parlare di calcio. Solo lui deciderà se e quando accadrà".

La prossima settimana, ha fatto sapere 'La Gazzetta dello Sport' anche i medici italiani diranno la loro sulla idoneità di Christian Eriksen: il no alla ripresa, compreso ad un 'semplice' allenamento, appare scontato. E difficilmente la situazione cambierà se il 29enne non riuscirà a togliere il defibrillatore: anche per questo vederlo di nuovo in campo con l'Inter appare una chimera. Diverso il discorso per l'estero: in alcuni campionati, Premier League in testa, Eriksen potrebbe trovare spazio.