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Gasperini: "Non mi aspettavo una vittoria così netta del Milan. Testa al Benevento"
Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, è intervenuto ai microfoni ufficiali del club per poter analizzare il match di domani contro il Benevento: "Sì, sono soddisfatto dopo la partita col Parma. La squadra è in condizione, sente le motivazioni e siamo alla volata finale. Manca solo Toloi, ma potrebbe aggregarsi al gruppo già giovedì. Siamo pronti".
Si aspettava una vittoria così netta del Milan sulla Juventus?
"Così netta no, ma era tra i risultati possibili. Quando il risultato viene sbloccato le partite in questo periodo prendono delle pieghe imprevedibili, strane. In quella partita il Milan ha fatto un grande colpo".
Si va in apnea fino alla fine. Il Benevento si gioca tanto.
"I risultati di domenica cominciano ad essere quasi definitivi, sia nelle zone alte della classifica che nella parte bassa. Potrebbero già esserci dei verdetti, sapevamo che poteva essere una settimana decisiva un po’ per tutti".
All’Atalanta potrebbero bastare sei punti per andare in Champions.
"La matematica dice questo, è chiaro che la nostra concentrazione è sulla gara di domani col Benevento. Ci può mettere in una situazione di vantaggio. Sono tutti a disposizione, dobbiamo giocare queste partite non con undici ma con sedici giocatori come è successo a Parma. Li conosciamo bene, il Benevento arriva da un momento di grande polemiche, noi dobbiamo pensare alla nostra situazione e al nostro gioco. Le partite in serie A non sono mai semplici, sono sempre da giocare, ma abbiamo anche i mezzi per vincere".
Quattro gol a Parma sono arrivati dalla panchina. È questa l’attenzione che ha chiesto da parte di tutti?
"Assolutamente sì, serve la partecipazione di tutti, da chi gioca dall’inizio fino a quelli che entrano dopo. Chi viene sostituito non è mai per demerito, nelle ultime gare servirà l’apporto di tutti".
Allena la squadra a gestire la pressione. Quanto è stata importante l’esperienza in Europa?
"La pressione in Europa è servita per fare esperienza, ci ha aiutato a crescere e ci ha dato maggiore sicurezza. Adesso mancano poche partite, ci portiamo dietro tutto, ma dobbiamo concentrarci su questa gara, vogliamo chiudere e conquistare un traguardo fantastico".
L’Atalanta ha segnato 100 in stagione.
"Ci fa grande piacere, per noi è motivo di grande orgoglio. Sarà determinante segnare altri gol da qui alla fine, ci manca qualche vittoria per arrivare al traguardo".
Si aspettava una vittoria così netta del Milan sulla Juventus?
"Così netta no, ma era tra i risultati possibili. Quando il risultato viene sbloccato le partite in questo periodo prendono delle pieghe imprevedibili, strane. In quella partita il Milan ha fatto un grande colpo".
Si va in apnea fino alla fine. Il Benevento si gioca tanto.
"I risultati di domenica cominciano ad essere quasi definitivi, sia nelle zone alte della classifica che nella parte bassa. Potrebbero già esserci dei verdetti, sapevamo che poteva essere una settimana decisiva un po’ per tutti".
All’Atalanta potrebbero bastare sei punti per andare in Champions.
"La matematica dice questo, è chiaro che la nostra concentrazione è sulla gara di domani col Benevento. Ci può mettere in una situazione di vantaggio. Sono tutti a disposizione, dobbiamo giocare queste partite non con undici ma con sedici giocatori come è successo a Parma. Li conosciamo bene, il Benevento arriva da un momento di grande polemiche, noi dobbiamo pensare alla nostra situazione e al nostro gioco. Le partite in serie A non sono mai semplici, sono sempre da giocare, ma abbiamo anche i mezzi per vincere".
Quattro gol a Parma sono arrivati dalla panchina. È questa l’attenzione che ha chiesto da parte di tutti?
"Assolutamente sì, serve la partecipazione di tutti, da chi gioca dall’inizio fino a quelli che entrano dopo. Chi viene sostituito non è mai per demerito, nelle ultime gare servirà l’apporto di tutti".
Allena la squadra a gestire la pressione. Quanto è stata importante l’esperienza in Europa?
"La pressione in Europa è servita per fare esperienza, ci ha aiutato a crescere e ci ha dato maggiore sicurezza. Adesso mancano poche partite, ci portiamo dietro tutto, ma dobbiamo concentrarci su questa gara, vogliamo chiudere e conquistare un traguardo fantastico".
L’Atalanta ha segnato 100 in stagione.
"Ci fa grande piacere, per noi è motivo di grande orgoglio. Sarà determinante segnare altri gol da qui alla fine, ci manca qualche vittoria per arrivare al traguardo".
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