Albertini avvisa: "Barça, attenzione ai giocatori dell'Inter. Sono alti e forti fisicamente"

Nell'intervista concessa da Demetrio Albertini, ex giocatore blaugrana e del Milan tra le altre, a Mundo Deportivo esprime un'analisi a proposito dell'imminente secondo round fissato per domani (ore 21) a San Siro: "Si può contrastare la strategia dell’Inter? Si può fare, con attenzione, perché i giocatori dell'Inter sono molto alti e molto forti fisicamente. È importante che in difesa non si prenda la palla, ma nemmeno l'altra squadra. È anche molto importante che il Barça non commetta falli vicino all'area di rigore".

L'opinione riguardo il Barça dopo la transizione da Xavi a Hansi Flick: "Credo che il Barça sia tornato alla filosofia di Cruyff, puntando sulla cantera. Un po’ per necessità, sappiamo cosa stanno facendo il presidente Laporta e la sua giunta per cercare di ridurre i costi, che erano molto alti, ma anche lavorando con il vivaio e con la qualità della gente del Barça. Quando la squadra ha molti giocatori provenienti dalla cantera, c’è un impegno verso il club che nessun altro ti può dare, nemmeno i fuoriclasse. Oltre ad avere giocatori di altissimo livello".

Un giudizio invece sul fenomeno osannato da tutti nel mondo, Lamine Yamal: "Lamine ha un limite massimo che gli appartiene, nessuno può sapere cosa accadrà, solo lui. Deve tenere presente tutti i fuoriclasse che sono passati prima di lui al Barça. Il Barça ha avuto Ronaldinho, Iniesta, Xavi, Puyol, Messi... sono giocatori durati a lungo sia al Barça che nel panorama internazionale. Il talento è importante, ma il talento da solo non basta, serve anche il lavoro. Lui ha un talento incredibile, che è molto raro da trovare, soprattutto alla sua età. Può vincere molti Palloni d’Oro".