Qui Barça - Balde out, Lewandowski recupera ma Flick annuncia: "Parte dalla panchina"

Robert Lewandowski c’è, ma partirà dalla panchina. Per un recupero a sorpresa, in casa Barcellona la grande delusione è legata all’assenza di Alejandro Balde. Il tecnico tedesco Hansi Flick, reduce dal successo sofferto - causa maxi turnover - sul Valladolid in campionato, dovrà fare ancora a meno del difensore spagnolo, oltre che di Koundé infortunatosi nell’andata della semifinale di andata di Champions League con l’Inter.

Le parole di Flick e Dani Olmo alla vigilia. Ad annunciare la panchina del polacco è lo stesso Flick, che ha poi parlato così dell’Inter: "La partita dell'andata è stata incredibile, hanno sfruttato le loro possibilità: sono una squadra forte, a cui piace giocare a calcio. È davvero difficile difendere contro i loro meccanismi così rodati, vogliamo provare a chiudere i loro spazi - ha dichiarato in conferenza stampa, per poi rispondere a chi gli chiede conto dell’esuberanza del suo giovane gruppo -. Secondo voi cosa devo fare? Mettere pressioni ai ragazzi? Per me, quando abbiamo iniziato la stagione, nessuno aveva idea di cosa potessimo fare. Ora abbiamo vinto due titoli e vengono le settimane più importanti. A questo livello, è normale che sia così. Dalla mia squadra voglio che apprezzino tutto questo e quanto possono fare lavorando di gruppo. Voglio che rendano fiero il club e i suoi tifosi”. Al suo fianco, Dani Olmo, poco preoccupato dagli eventuali raddoppi dell’inter su Lamine Yamal: "Vorrebbe dire che ci sarebbe un giocatore libero, Lamine ha dimostrato di poter giocare uno contro uno, ma anche uno contro due o contro tre. Se in tre vanno su di lui, ne avremo due liberi: meglio così".

Le ultime di formazione sul Barça. Flick sembra intenzionato a confermare l’impianto offensivo della sua squadra, con Ferran Torres affiancato da Lamine Yamal e Raphinha, spalleggiati dallo stesso Dani Olmo. Pedri e De Jong in mediana, le novità dovrebbero riguardare la difesa: Eric Garcia e Inigo Martinez agirebbero da terzini, con Cubarsi e Araujo davanti a Szczesny.