
L'altra scommessa del Parma di Kyle Krause in panchina. È andata bene solo con Pecchia
In B ecco il primo tentativo: Enzo Maresca. Giovane, di impatto, vicino a Guardiola. Durato tredici partite di campionato di Serie B, con 4 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Doveva essere un progetto ad ampio respiro, con giovani di qualità. Non è andata benissimo.
Poi ecco Iachini, che non migliora la posizione in campionato, sempre nella tonnara e fuori da playoff e playout. Allora meglio non scommettere più: dentro Fabio Pecchia che al primo anno esce dai playoff in semifinale contro il Bari. Poi vince, finalmente, sale in Serie A, rinnova il contratto per altri tre anni e viene esonerato perché il rischio era quello di retrocedere.
Con Chivu, a 45 minuti dal termine, il rischio era oramai esploso. È andata bene grazie alla rimonta contro l'Atalanta (e alla vittoria dell'Hellas Verona contro l'Empoli, contestualmente) ma con un grande sospiro di sollievo. Ora Carlos Cuesta che ha 29 anni, è mandato da Cherubini, ma che sembra sulla stessa falsariga di Maresca senza però averne il passato da calciatore. Basterà?






