
Prima l'Inter, poi l'Atletico, Mayulu batte un record di Anelka al Mondiale: "Che gioia"
In mezzo all'enorme quantità di talento - che ha lui stesso contribuito in maniera significativa a valorizzare - che Luis Enrique ha a disposizione al Paris Saint-Germain, sta guadagnando sempre di più la luce dei riflettori il giovanissimo Senny Mayulu.
Già autore di un gol nella finale di Champions League contro l'Inter, il 19enne è andato a segno anche contro l'Atlético Madrid nella giornata inaugurale del Mondiale per Club per i parigini, a conferma della sua ascesa costante. 6 gol e 3 assist in 30 partite tra tutte le competizioni in questa stagione, nella quale Luis Enrique gli ha dato sempre più spazio per esprimersi anche in palcoscenici importanti.
E con l'ultimo gol segnato al Rose Bowl di Pasadena, ha battuto un record: a soli 19 anni e 29 giorni è diventato il più giovane marcatore europeo nella storia del Mondiale per Club, spodestando Nicolas Anelka.
Queste le sue parole riportate da FootMercato riguardo allo splendido periodo: "Sono ovviamente felice. Abbiamo iniziato bene questo torneo con una grande vittoria. Siamo abituati a giocare in uno stadio chiuso. Il Rose Bowl Stadium è molto più aperto. Il sole picchiava forte, quindi è stato un po' difficile. C'era una bella atmosfera. Ci stiamo adattando e siamo contenti".
Già autore di un gol nella finale di Champions League contro l'Inter, il 19enne è andato a segno anche contro l'Atlético Madrid nella giornata inaugurale del Mondiale per Club per i parigini, a conferma della sua ascesa costante. 6 gol e 3 assist in 30 partite tra tutte le competizioni in questa stagione, nella quale Luis Enrique gli ha dato sempre più spazio per esprimersi anche in palcoscenici importanti.
E con l'ultimo gol segnato al Rose Bowl di Pasadena, ha battuto un record: a soli 19 anni e 29 giorni è diventato il più giovane marcatore europeo nella storia del Mondiale per Club, spodestando Nicolas Anelka.
Queste le sue parole riportate da FootMercato riguardo allo splendido periodo: "Sono ovviamente felice. Abbiamo iniziato bene questo torneo con una grande vittoria. Siamo abituati a giocare in uno stadio chiuso. Il Rose Bowl Stadium è molto più aperto. Il sole picchiava forte, quindi è stato un po' difficile. C'era una bella atmosfera. Ci stiamo adattando e siamo contenti".
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