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Thiago Silva da brividi, prima di Inter-Fluminense ricorda il lutto: "Non rimandate nulla"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 17:56Calcio estero
di Daniele Najjar

Thiago Silva da brividi, prima di Inter-Fluminense ricorda il lutto: "Non rimandate nulla"

Per una impresa storica, ci voleva un discorso da annali. Quella del Fluminense contro l'Inter sarà una partita che rimarrà scolpita nella mente dei tifosi brasiliani, ma sta emergendo in queste ore anche un discorso fatto da Thiago Silva prima della sfida ai compagni in spogliatoio.

Per caricare i suoi, l'ex centrale del Milan ha ricordato al gruppo di quando ha perso il patrigno nel 2014, poco dopo il Mondiale in cui la squadra fu sconfitta per 7-1 dalla Germania.


Questo il suo discorso: "Non aspettate la fine della partita per dire: ‘Cosa avremmo potuto fare diversamente?’ NO! Mi emoziono, capirete... Nel 2014 stavo giocando il Mondiale in Brasile. In uno dei giorni liberi sono tornato a casa. È venuto a trovarmi il mio patrigno, l’uomo che mi ha reso quello che sono oggi. Era malato. Non sapevo quanto fosse grave. Sono tornato in ritiro con la nazionale. Le cose sono finite come sono finite. Lui è stato ricoverato. Io sono dovuto tornare a Parigi per la preparazione… Dopo una delle prime partite di campionato, mia moglie mi ha chiamato: 'Tuo padre è morto'.".

E ancora: "Capite cosa voglio dire con questo? Non sono andato a trovarlo in ospedale perché pensavo che si sarebbe ripreso. Che sarebbe andato tutto bene e quindi sono tornato a Parigi… Quello che voglio dire è: non rimandate a dopo ciò che potete fare adesso. Nel presente. Non aspettate, potrebbe non esserci più tempo. Vivete il momento, godetevelo con gioia ma anche con responsabilità. Detto questo, dobbiamo finire la partita in 11. Non fate cavolate, restate fedeli al gruppo. Giocatevela. Che Dio ci benedica. Andiamo!".