FOCUS TMW - Supercoppa, l'Inter parte favorita sulla Juve? Otto esperti rispondono

È derby d’Italia, è Supercoppa. I campioni d’Italia contro i vincitori dell’ultima Coppa: a San Siro, a partire dalle 21, Inter e Juventus si sfideranno per il primo trofeo stagionale.

Chi parte favorita? Complice il primo posto in classifica, i nerazzurri sono considerati favoriti. Ma è davvero così? TMW lo ha chiesto a otto addetti ai lavori.

Alessio Tacchinardi - Ex calciatore e allenatore: “L’Inter è sicuramente favorita, anche se la partita dell’altra sera a Roma ha dato tanto entusiasmo alla Juve. Però vedo i nerazzurri indubbiamente favorita”.

Stefano Impallomeni - Ex calciatore e giornalista: “Si, anche se è una gara secca in cui può succedere di tutto come hanno sottolineato Inzaghi e Allegri nelle conferenze stampa della vigilia. L’Inter, però, in linea generale sembra avere più possibilità di farcela in virtù di un organico più ampio e di una qualità superiore”.

Michele Criscitiello - Sportitalia: “Oggettivamente l’Inter è favorita, ma nei 90 minuti - se novanta saranno - la Juve può dare fastidio a chiunque. Direi 60/40 a favore dei nerazzurri”.

Niccolò Ceccarini - TMW Radio: “La favorita è l’Inter, ha la rosa migliore di tutta la Serie A e ha dimostrato grande solidità”.

Marco Piccari - TMW Radio: “Sì, vedo l’Inter favorita. Il campionato ad oggi parla solo nerazzurro. La squadra di Inzaghi ha un’organizzazione chiara, sa fare la partita con tanta qualità in mezzo al campo. Brozovic è il faro ed è stato liberato da compiti difensivi rispetto alla gestione Conte. Inzaghi ha dato alla squadra un'identità più propositiva facendo partecipare alla manovra anche i difensori. Un allenatore più moderno rispetto ad Allegri e per questo motivo vedo l'Inter favorita.Il tecnico della Juventus fatica a trovare un'organizzazione alla squadra e infatti la Juve propone poco calcio e considerando le assenze mi aspetto una squadra d'attesa che proverà a colpire. Il copione che meglio sa fare Max Allegri, ma in questa partita potrebbe non bastare. Certo, le assenze peseranno”.

Guido De Carolis - Corriere della Sera: “Vedo l’Inter favorita, perché è più solida e gioca meglio, ma la Juve è più abituata alla gara secca”

Romeo Agresti - Goal.com: “Assolutamente. L’Inter arriva a questo appuntamento nel migliore dei modi, in piena fiducia, e con i favori del pronostico. La Juve, dal canto suo, è vero che ha espugnato l’Olimpico ma all’interno di un match che l’ha vista protagonista delle solite lacune. Insomma, sulla carta non dovrebbe esserci storia. Anche se in una partita secca può sempre succedere di tutto”.

Tancredi Palmeri - BeIN Sports: “Beh, lo dicono le prestazioni, la classifica, tutto. Anche se in Inter-Juventus non si può mai dire: anche se non è un derby propriamente detto, si gioca la variabile derby. Le motivazioni di una e dell’altra non ti possono mai far stare sicuro. E poi la Juve ha tanti campioni sparsi: il fatto che ci sia Chiellini è importante. Per me è paradigmatica la vittoria dell’Inter di De Boer che batté la Juve destinata alla finale di Cardiff”.