Pavan commenta a RBN la sentenza del TAR: “Se fosse dimostrata la consapevolezza della Procura nel posticipare la data dell'inizio delle indagini, qualcuno dovrebbe dimettersi”

Massimo Pavan, ospite oggi di “Cose di Calcio” su Radio BiancoNera, ha commentato la decisione del TAR che sembra aprire uno spiraglio riguardo l'annullamento della penalizzazione inflitta alla Juventus dalla corte d'Appello: “É una situazione paradossale, la carta richiesta a più riprese dalla difesa andrebbe mostrata perchè in caso contrario viene da pensare che si stia nascondendo qualcosa ed è lecito che venga il dubbio che dietro possa esserci davvero una verità quantomeno scomoda per la Procura Federale. Se il processo venisse annullato e fosse dimostrata la consapevolezza da parte della Procura nel posticipare la data dell'effettivo inizio delle indagini, credo che qualcuno dovrebbe dimettersi. Per quanto riguarda il filone stipendi credo che al massimo la Juventus potrebbe incorrere in una multa, soprattutto se venisse annullato il processo relativo alle plusvalenze per i motivi di cui sopra, perchè in quel caso vorrebbe dire che il club e i suoi azionisti avrebbero subito ingiustamente una punizione che ha alterato il campionato della squadra”.

Venendo alle questioni di campo, Pavan commenta l'esclusione di Pogba legata a motivi disciplinari: “Deve darsi una regolata e iniziare a dare l'esempio, per cui oltre alla mancata convocazione sarebbe giusta per lui anche una multa, nella speranza che reagisca poi in campo e inizi a far vedere qualcosa, dato che fino ad oggi da questo punto di vista è stato praticamente nullo. Il Friburgo stasera non sarà a Torino a fare una gita, è una squadra che quest'anno non ha mai perso in Europa e in Germania sta facendo un buon campionato, sarà necessario fare meglio di quanto fatto con il Nantes: oggi è necessario vincere magari con due gol di scarto per evitare che il ritorno rischi di diventare molto complicato”.