
Juventus-Lazio, la lavagna tattica: uomini chiave del match Rabiot, Chiesa e Gatti
Primo big match stagionale per la Juventus che sfiderà la Lazio di Maurizio Sarri.
FORMAZIONI UFFICIALI
(3-5-2): Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic, Vlahovic, Chiesa.
Dopo la sosta delle nazionali per le qualificazioni a EURO 2024, prende di nuovo avvio la Serie A. La Juventus è pronta a ripartire dopo i 3 punti conquistati al Castellani contro l'Empoli lo scorso 3 settembre grazie alle reti del capitano Danilo e del sontuoso Federico Chiesa che con la fame da gol, pur di gonfiare la rete, si rialzò da terra dopo un intoppo con Berisha siglando il 2-0.
Sul lato offensivo, il numero 7, sarà uno degli uomini partita. L'attaccante, ha fatto rientro a Torino prima del dovuto per via di un affaticamento muscolare, ma ad oggi è pronto a servire mister Allegri e a caricare sulle spalle la Vecchia Signora da vero leader. Massime aspettative sul suo destro fatidico che dovrà infuocare la porta senza dare scampo a Provedel.
In difesa, la coppia Gatti-Bremer fungerà da muro portante. I due giocatori, dalla stazza fisica possente, difficilmente permetteranno ai pupilli biancolesti come Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson di oltrepassare la linea difensiva.
In centrocampo, un uomo chiave della gara sarà il ''cavallo pazzo'' Adrien Rabiot che con la sua rapidità nei movimenti con la palla al piede e l'abilità nella fase di recupero, potrà essere un asso importante per tutti i 90 minuti di gioco.
La Lazio, sarà pronta ad assediare i bianconeri e mirerà all'attacco. Proprio per questo, mister Allegri ha preferito Gatti, che era in ballottaggio con Alex Sandro e Miretti al posto di Fagioli. Inoltre, la scelta su McKennie al posto di Cambiaso (rimasto alla Continassa), è dettata dal fatto che l'americano con gli USA, ha dato atto di una prestazione sorprendente, regalando a Weah un assist importante.







