Marocchi sulla Juventus: "Tudor ha portato energia. Quelle espulsioni sono da condannare…"

L'ex bianconero Giancarlo Marocchi ha parlato a Sky Sport dopo il pareggio di ieri della Juventus contro la Lazio, dando la sua lettura della rosa di Igor Tudor in questo finale di stagione e spiegando l'impatto del tecnico croato:

"Tudor ha dato elettricità alla squadra. Ha provato a portare a casa il bicchiere mezzo pieno, anche se con delle espulsioni è dura. Visto che la Juve ha pochissimi giocatori, ha una difficoltà incredibile quando non ha Yildiz a creare occasioni da gol, quindi in questo senso le rimane l’energia. Le espulsioni sono da condannare (quella del turco contro il Monza, così come quella di Kalulu con la Lazio, ndr), ma c’è energia rispetto a tutte le altre che sembrano andare con il freno a mano tirato".

Queste le parole di ieri di Tudor:
"Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, c'è rammarico perché c'è mancato un minuto per portare a casa i tre punti. È stata fatta una gara concreta, prendiamo questo punto e ci concentriamo con tutti quelli che vedremo in settimana dopo le difficoltà che abbiamo avuto".

Come dovrete gestire l'emergenza in vista dell'Udinese?
"Ci prepariamo al massimo con quello che abbiamo, ma noi ci siamo. Oggi abbiamo dimostrato che ci siamo".

Ci può spiegare i cambi?
"Li devo spiegare perché vengono fatti sempre per il bene della squadra. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, ma prima ho chiesto scusa a due giocatori subentrati che sono usciti, di solito non faccio queste cose ma era un cambio giusto per il bene della squadra. A Gatti vanno fatti i complimenti, viene da una frattura e senza un minuto di allenamento è venuto in panchina. Mi ha detto di buttarlo dentro anche senza allenamento, è entrato da leader di questa squadra".