
De Siervo: "Anche la Premier è in affanno sui diritti tv". Ma non è del tutto esatto...
Calcio&Finanza riporta le dichiarazioni dell'amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, che ha parlato del valore dei diritti tv del nostro campionato a margine del premio Andrea Fortunato, in corso al CONI: "Bisogna saper leggere i numeri (che noi abbiamo riportato in un articolo di ieri ndr), il valore della Premier League è immutato, hanno offerto 70 gare in più, ma hanno avuto una riduzione del 22% sul valore di ogni partita. Questo sta ad indicare che viviamo un momento complicato sotto questo punto di vista, il mondo si è fermato a livello di diritti tv".
Ciò che dichiara De Siervo è vero soltanto in parte però, in quanto la Premier League, con l'aggiunta di 67 partite rispetto alle 200 dello scorso ciclo, andrà in ogni caso a guadagnare di più nel prossimo, passando da 1,87 a 1,95 miliardi a stagione e, come spiega invece Calcio&Finanza, anche il costo a partita dei match della Serie A è inferiore anche a quelli di Liga, pari a 3,1 milioni, e Bundesliga con 2,8 milioni, mentre la Serie A vende il singolo match a 2,4 milioni (2,3 milioni con l’accordo che partirà dal 2024/25).







