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Analisi tattica Juventus-Monza: l'espulsione di Yildiz è servita a testare questo aspettoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:45Primo piano
di Nerino Stravato
per Bianconeranews.it

Analisi tattica Juventus-Monza: l'espulsione di Yildiz è servita a testare questo aspetto

Tre punti dovevano essere e 3 punti sono stati. La Juventus di Tudor, al netto di una intera frazione di gioco con un uomo in meno per la grave ingenuità di Kenan Yildiz, ha la meglio sul Monza oramai condannato al ritorno nella serie cadetta. Tudor, conferma il solito sistema di gioco, 1-3-4-2-1, con gli stessi uomini dalla porta alla trequarti, con l'unica variante forzata di Kolo Muani nel ruolo di centravanti vista l'assenza per infortunio di Vlahovic. L'intensità e la voglia di aggredire in avanti è sicuramente maggiore rispetto a quanto visto nel primo tempo del Tardini di una settimana prima. Nella fase di possesso la Juventus cerca di portare più uomini possibile in avanti correndo anche qualche rischio. Come nell'occasione più ghiotta per il Monza che su un recupero palla nell'area di rigore Birindelli va in conduzione fino al limite dell'area bianconera in un 3 contro 2 con Veiga e Kalulu che scappano bene all'indietro. La scelta del figlio dell'ex juventino Alessandro è quella di andare alla conclusione che però arriva debole tra le braccia di Di Gregorio. Il Monza chiaramente difende basso e la Juventus trova la soluzione giusta in queste situazioni: il tiro da fuori. Nico Gonzalez, sicuramente il più rigenerato dalla cura Tudor, sfrutta bene il movimento di Kalulu il sovrapposizione e si accentra per calciare, lasciando partire un sinistro dai 30 metri  che non lascia scampo a Turati.

Il 2-0 poi è una applicazione di quello che chiede Igor Tudor, recupero palla e veloce attacco della profondità. Yildiz recupera palla all'altezza della 3/4 difensiva e fa ripartire subito l'azione servendo Thuram che porta palla con il turco e Kolo Muani che attaccano la profondità. La scelta di Kephren è quella di servire il connazionale che al limite dell'area apre il piattone e infila, come non aveva fatto 10 minuti prima, all'angolo sinistro della porta del Monza. La ripresa è chiaramente condizionata dal rosso a Yildiz, ma può essere considerato un buon banco di prova, al netto della qualità dell'avversario, per testare l'impermiabilità della difesa bianconera sotto pressione. I bianconeri non subiscono quasi nulla, portando a casa tre punti fondamentali. Adesso, visto i risultati delle altre concorrenti, la vecchia signora è padrona del suo destino per la corsa alla Champions. Le prossime due partite saranno decisive, visto che si tratta di due scontri diretti. Alla fine di queste due gare sicuramente si potrà fare un primo importante bilancio della Juventus di Igor Tudor