Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / juventus / Primo Piano
Ricci: "La mano di Allegri si vede, colpito dall'umiltà di Modric. Leao? Nemmeno lui sa quanto è forte"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:18Primo Piano
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Ricci: "La mano di Allegri si vede, colpito dall'umiltà di Modric. Leao? Nemmeno lui sa quanto è forte"

Samuele Ricci, centrocampista del Milan che è tornato ad essere convocato in Nazionale, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Rai Sport, nella quale ha parlato sia dell'Italia che del suo inizio di avventura in rossonero. Ecco le sue parole riportate da tuttomercatoweb.com: "Sono stati mesi di crescita, comunque sono passato da un club dove giocavo sempre e trovavo tanto spazio, fino ad arrivare in Nazionale, a un club dove c'è giustamente una concorrenza molto più elevata e in cui ho trovato meno spazio. Fortunatamente in queste ultime partite sono riuscito a dare continuità e trovare minuti, riconquistando la Nazionale. È molto importante per me".

L'impatto con Gattuso?
"Molto positivo, anche in questi mesi nei quali non sono stato convocato ho avuto modo di sentirlo: non è una cosa scontata, significa che dà importanza anche a chi è rimasto a casa. A Coverciano ho avuto poco modo di interagire, però sono arrivato solo ieri".

Hai sentito Spalletti?
"Resterà sempre l'allenatore che mi ha lanciato in Nazionale, sarò sempre legato a lui. Gli auguro il meglio per quello che farà alla Juventus, avevamo un rapporto bellissimo ma penso valga anche con gli altri esponenti del gruppo".

L'etichetta di giocatore in grado di fare tutto la devi portare avanti.
"Sì, bisogna dare continuità al lavoro che viene fatto, soprattutto nel club. In Nazionale c'è poco tempo, hai due giorni di allenamento e poi magari la partita. La Nazionale penso che passi dal club, solo lì si può lavorare sugli aspetti principali e sulle lacune".

Regista o mezzala?
"Bella domanda... Penso di poter fare entrambi i ruoli, in base a cosa viene chiesto. Oggi tanti giocano con le mezzali di inserimento, ma anche di costruzione. Posso fare entrambi i ruoli".

Sfortunati a pescare la Norvegia o vittime di noi stessi?
"La Norvegia penso sia una grande squadra e l'abbiamo visto. Magari abbiamo avuto una giornata no nel momento sbagliato e purtroppo siamo usciti sconfitti. Però ora bisogna pensare alle due gare che abbiamo, con grande serenità: indossiamo la maglia della Nazionale e dobbiamo dare importanza a queste due partite".

Cosa dà giocare con Modric?
"Luka è il giocatore più forte che ho incontrato in carriera. Al di là della qualità, mi ha colpito la sua umiltà, l'importanza che dà a ogni compagno e la disponibilità che dà. A quarant'anni non penso siano cose scontate, e credo siano gli aspetti da rubargli".

Cosa lo rende speciale?
"Tante cose. La tecnica risalta, ma colpisce l'intelligenza, anche in fase di non possesso. Come ho detto prima, a quarant'anni non è scontato correre come tutti gli altri, se non di più".

Come sta andando con Allegri?
"Ci capiamo bene, abbiamo anche lo stesso senso dell'umorismo. Sta andando molto bene, è un grande allenatore e non lo devo dire io: sta creando qualcosa di importante, il Milan arrivava da un anno complicato e adesso penso che stiamo facendo molto bene. Abbiamo avuto anche momenti di difficoltà e abbiamo perso un po' troppi punti, però la mano del mister si vede".

II Milan ha il giocatore più dominante del campionato, come Leao. Sa di esserlo e voi ci credete?
"Si, Rafa non sa nemmeno lui quanto è forte. Mi sta piacendo molto, si mette a disposizione di tutti i compagni: magari in passato ha fatto fatica su quest'aspetto, adesso penso sia concentrato al 100% sul Milan e sul fare bene".